Matt Gaetz, una delle figure più controverse e scandalose della politica americana recente, ha sorpreso tutti giovedì ritirandosi dalla corsa per diventare procuratore generale degli Stati Uniti, un incarico per cui era stato scelto dal presidente eletto Donald Trump. La sua decisione segna un grave intoppo per l’amministrazione in arrivo e un capitolo turbolento in una carriera già piena di polemiche.
Gaetz, noto per le sue posizioni provocatorie e le sue scelte discutibili, era stato selezionato come parte di una squadra di nomi audaci, tra cui Pete Hegseth di Fox News come segretario alla difesa, il miliardario Elon Musk per una speciale unità di taglio dei costi e Robert F. Kennedy Jr., scettico sui vaccini, come segretario alla salute. Tuttavia, la candidatura di Gaetz si è rivelata troppo problematica: un’indagine del Congresso lo aveva messo nel mirino per accuse che includevano presunti abusi sessuali su una ragazza di 17 anni – accuse che Gaetz ha sempre negato – oltre a uso di droga e cattiva gestione di fondi elettorali.
“Ho avuto incontri eccellenti con i senatori ieri. Apprezzo il loro feedback ponderato e il sostegno incredibile di molti” ha dichiarato Gaetz sulla piattaforma X. “Nonostante lo slancio fosse forte, è evidente che la mia conferma stava diventando ingiustamente una distrazione per il lavoro cruciale della transizione Trump/Vance.”
Nonostante la resistenza crescente, anche all’interno dello stesso Partito Repubblicano, Gaetz aveva tentato di mantenere la sua candidatura. La decisione di ritirarsi evidenzia quanto il suo nome stesse diventando divisivo, anche in un’amministrazione che non teme le controversie.
Trump ha cercato di placare le acque lodando Gaetz: “Matt ha un futuro meraviglioso, e non vedo l’ora di vedere tutte le grandi cose che realizzerà.”
Ma il ritiro ha ulteriormente messo sotto pressione una transizione già carica di critiche.
Non è stato solo Gaetz a creare problemi all’amministrazione in arrivo. Nuovi dettagli scioccanti sono emersi riguardo a Pete Hegseth, scelto come segretario alla difesa. Hegseth è stato indagato per aggressione sessuale dopo che una donna lo ha accusato di comportamenti inappropriati durante una conferenza in California nel 2017. La donna, sposata, ha raccontato di aver subito un’amnesia e di sospettare che la sua bevanda fosse stata alterata, mentre Hegseth ha dichiarato che l’incontro era consensuale. Anche se l’indagine è stata chiusa senza accuse, i dettagli trapelati hanno aggiunto un ulteriore livello di disagio alla nomina.
L’amministrazione Trump, ancora prima di insediarsi ufficialmente, si trova già a navigare in un mare di polemiche e accuse che rischiano di minarne la credibilità. Con scelte così divisive, l’attenzione pubblica non fa che intensificarsi, mentre gli occhi di tutto il Paese sono puntati sul futuro di questa squadra e dei suoi protagonisti.
Crediti Foto:
Foto AFP di Matt Gaetz durante un’udienza del Comitato Giudiziario della Camera sull’impeachment di Donald Trump a Capitol Hill, Washington.