Le autorità statunitensi hanno arrestato una persona che ieri, nei pressi della Casa Bianca, si è schiantata con un veicolo
contro un cancello esterno del complesso della residenza presidenziale, ha dichiarato il Secret Service.
Il Presidente Joe Biden era fuori città al momento dell’incidente e i funzionari della sicurezza non hanno detto se si sia trattato di un incidente stradale o di un attacco.
“Poco prima delle 18:00 (2300 GMT), un veicolo si è scontrato con un cancello esterno del complesso della Casa Bianca. Il conducente è stato preso in custodia e stiamo indagando sulle cause e sulle modalità della collisione”, ha dichiarato il portavoce dei servizi segreti statunitensi Anthony Guglielmi su X, in precedenza Twitter.
Si ritiene che l’incidente sia avvenuto sul lato nord-est del complesso, dato che Guglielmi ha detto di aspettarsi “implicazioni per il traffico” tra la 15esima strada e Pennsylvania Avenue.
Sebbene il veicolo sia stato successivamente rimosso dalla polizia di Washington, “il conducente rimane in custodia e le nostre indagini continuano”, ha dichiarato Guglielmi.
Negli ultimi anni la Casa Bianca è stata teatro di una serie di episodi di violazione di alto profilo, tanto da indurre a costruire nel 2020 una recinzione metallica più alta e resistente intorno al perimetro dell’iconica dimora.
Nel 2017 un uomo che ha scavalcato la recinzione della Casa Bianca ha attraversato il terreno per più di 16 minuti prima di essere arrestato, mentre l’allora presidente Donald Trump era all’interno.
Nel 2014, mentre Barack Obama era presidente, un veterano dell’esercito americano disturbato saltò la recinzione della Casa Bianca, attraversò di corsa il prato ed entrò nell’edificio con un coltello in tasca.