Il comandante in capo della Squadra Navale, ammiraglio di squadra Aurelio De Carolis, a margine della cerimonia di avvicendamento del Comando tattico dell’operazione Mediterraneo Sicuro (OMS), avvenuta a bordo della nave anfibia San Giorgio, ormeggiata presso la stazione navale Mar Grande di Taranto, confermala presenza di navi russe nel mediterraneo e il nostro compito di sorvegliarlo controllando da vicino queste navi.
De Carolis ha evidenziato che la Marina italiana si sta muovendo in un contesto sinergico con le altre Marine alleate che operano nel Mediterraneo insieme a tutte le altre operazioni dell’Unione Europea, come l’operazione Irini, della Nato, come la ‘Sea Guardian‘ e quella che vede permanentemente presente nel Mediterraneo la portaerei americana Bush.
L’ammiraglio ha infine specificato che l’impegno della Marina italiana in attività operative si è intensificato dall’inizio dell’anno. Questo ha implicato un maggior numero di navi in mare e uno sforzo
più intenso per i nostri equipaggi.