La forza della profondità e la versatilità posizionale della squadra di 33 elementi hanno permesso al Sudafrica di conquistare il quarto titolo mondiale, ha dichiarato l’allenatore Jacques Nienaber, avvertendo di non definire il suo staff “genio” per la scelta dell’esterno sinistro.
Cobus Reinach e Manie Libbok erano stati i mediani di prima scelta in vista della finale di sabato, in cui il Sudafrica ha superato la Nuova Zelanda per 12-11.
Ma Nienaber ha effettuato i cambi per la finale allo Stade de France, richiamando Faf de Klerk e Handre Pollard, artefici della vittoria della Coppa del Mondo 2019 in Giappone.
Ha inoltre optato per una panchina di rimpiazzo composta da sette attaccanti e un solo pilone, Willie Le Roux, facendo in modo che i giocatori scelti giocassero secondo i loro punti di forza.