i club mi sostengono: Muscat resterà alla presidenza della Premier League nonostante le accuse

Joseph Muscat parla ad un evento mediatico della Malta Premier League venerdì. Foto: Chris Sant Fournier

Joseph Muscat rimarrà come presidente della Premier League di Malta, affermando che i club di massima serie del Paese vogliono che continui nonostante le gravi accuse penali a suo carico.

Il ruolo dell’ex primo ministro è stato messo in discussione da quando è stato accusato di riciclaggio di denaro, corruzione e concussione in relazione all’affare degli ospedali Vitals.

Parlando a Times of Malta in occasione di un evento che annunciava un nuovo accordo di sponsorizzazione per la Premier League, Muscat ha detto di aver chiesto ai 12 club se ritenevano che dovesse lasciare il suo ruolo.

“Recentemente ho avuto un incontro con i club della Premier League in cui ho chiesto loro specificamente se ritenevano che dovessi dimettermi dalla mia posizione, visti i recenti avvenimenti”, ha dichiarato.

i club ritengono che, poiché non c’è stata una decisione specifica su nessuna delle procedure che sto affrontando, non vedono alcuna ragione per cui non dovrei continuare a svolgere il mio lavoro”.

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“Ovviamente, continueremo a rispettare ciò che dice lo statuto dell’AMF e finora non c’è nulla nelle regole che mi impedisca di fare il mio lavoro”.

Muscat ricopre il ruolo da due anni ed è stata la sua prima nomina dopo le dimissioni dalla carica pubblica in seguito alla crisi politica legata all’omicidio della giornalista Daphne Caruana Galizia.

“Il mio ruolo è quello di cercare di unire i club. Quando arriverò a un punto in cui non sarò più in grado di garantire che tutti i club lavorino insieme, sarà il momento in cui me ne andrò”, ha dichiarato.

“Oggi i club vogliono che io continui e quindi continuerò a fare tutto il possibile per aiutare i club senza imporre la mia presenza se non sono desiderato”.

I 12 club della Premier League sono Ħamrun Spartans, Floriana, Sliema Wanderers, Naxxar Lions, Melita, Żabbar St Patrick, Gżira UNited, Balzan, Marsaxlokk, hibernians, Birkirkara e Mosta.

Il ministro dello Sport Clifton Grima si era precedentemente rifiutato di commentare se la presidenza della Premier League da parte di Muscat fosse sostenibile.

All’inizio di questa settimana il magistrato Rachel Montebello ha stabilito che c’erano elementi a carico di Muscat, del suo ministro Konrad Mizzi e del capo dello staff Keith Schembri per continuare i processi contro di loro.

Gli imputati sono accusati di aver avuto un ruolo importante in una frode nazionale da milioni di euro nell’ambito di un accordo trentennale per la privatizzazione di tre ospedali statali.

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L’accordo è stato assegnato dal governo di Muscat a Vitals Global Healthcare, un’azienda senza storia commerciale o esperienza nel settore sanitario. La concessione è stata poi trasferita all’azienda sanitaria statunitense Steward Health Care prima che un tribunale civile la annullasse l’anno scorso per frode.

Muscat e altri imputati sono stati citati in giudizio con accuse penali a seguito di un’inchiesta giudiziaria durata anni sull’affare. Essi negano tutte le accuse a loro carico.