Un’immagine di Wasteserv di come apparirà il sito di gestione dei rifiuti di Marsascala dopo la rigenerazione.
WasteServ ha indetto una gara d’appalto per i lavori di scavo e di costruzione propedeutici alla trasformazione dell’ex impianto di trattamento dei rifiuti di Sant’Antnin in un impianto di trattamento dei rifiuti.
L’impianto di Marsascala è stato chiuso nel dicembre 2022 e le infrastrutture sono state smantellate e avviate al riciclaggio all’estero.
L’area che ospitava l’impianto – che si estende per 23.000 metri quadrati – verrà trasformata nel più grande progetto di rinverdimento di WasteServ, ha dichiarato l’agenzia in un comunicato di venerdì.
Il bando prevede lavori di scavo per un parcheggio a tre piani e un lago artificiale. Verranno inoltre creati tre serbatoi per l’irrigazione, l’acqua piovana e l’antincendio.
Un terzo del materiale di scavo sarà riutilizzato all’interno dello stesso sito.
Un muro di contenimento di circa 175 metri separerà il parco verde proposto dall’area circostante. Questo elemento contribuirà a rimodellare il sito e a creare un terreno naturale con alberi e arbusti maturi, ha aggiunto WasteServ.
Il Ministro dell’Ambiente Miriam Dalli ha accolto con favore la “pietra miliare” e ha affermato che il progetto è in linea con il mandato del governo di rendere più verde il territorio.
“Attraverso questo progetto, il governo mira a riabilitare un sito precedentemente associato alla gestione dei rifiuti in un parco naturale accessibile a tutti, simile alla riabilitazione delle discariche di Qortin a Gozo e di Wied Fulija a Żurrieq”, ha dichiarato.
I preparativi per la seconda fase del progetto sono in corso.
Nei prossimi mesi si prevede di indire una gara d’appalto separata per i lavori che comprendono la consegna del terreno, la piantumazione di alberi maturi, la costruzione e il riempimento del lago e del suo sistema di filtraggio della zona umida, la costruzione della serra con impianti di acquaponica, la costruzione del parcheggio e la realizzazione dello spazio polifunzionale all’aperto.
Al momento della pubblicazione del presente bando di gara, i lavori di scavo dovrebbero essere quasi ultimati.