Accusa: martedì un ragazzo serbo è stato ucciso da una guardia giurata al Salina Park.
Verdetto: La polizia e le autorità sanitarie non hanno alcuna traccia dell’incidente. Non è vero che un’ambulanza fosse sul posto. I membri della comunità serba che conoscono la presunta vittima non sono in grado di verificare che l’incidente sia avvenuto.
Martedì sera la comunità serba di Malta è stata scossa dalla notizia della morte di un ragazzo in un incidente che ha coinvolto una guardia giurata nel Salina Park di Qawra.
Un post su un gruppo Facebook della comunità serba ha annunciato la notizia, affermando che a seguito di un alterco con una guardia di sicurezza
, il quattordicenne è stato spinto a terra e ha battuto la testa contro un bidone della spazzatura, morendo poi per le ferite riportate.
Secondo il post, il ragazzo stava giocando a calcio con i suoi amici nel parco quando sono stati avvicinati da una guardia di sicurezza che ha detto loro di non giocare lì “perché sono serbi”.
Quando il bambino ha chiesto perché ai serbi non era permesso giocare, la guardia di sicurezza lo ha presumibilmente “spinto così forte che il bambino ha sbattuto la testa in un bidone della spazzatura sporco, dove ha immediatamente perso conoscenza”.
“Dopo pochi minuti è stata chiamata un’ambulanza, che è arrivata molto rapidamente e ha portato via il bambino, ma purtroppo, a causa del troppo impatto sulla testa e del molto sangue perso, il bambino è morto
poco fa”.
Il post ha immediatamente suscitato grande solidarietà tra i membri del gruppo, con molti che hanno espresso il loro shock e dolore per la morte del bambino.
Il post che annunciava
la morte del bambino è stato pubblicato per la prima volta su un gruppo Facebook della comunità serba.
Molti si sono chiesti perché la notizia non sia stata diffusa
, invitando la comunità a riunirsi per protestare e far sentire la propria voce.
AncheTimes of Malta
è stato contattato da diverse persone che hanno espresso la loro preoccupazione per l’incidente, chiedendo maggiori informazioni sull’accaduto.
Nessuna traccia di un incidente
Tuttavia, non sembra esserci alcuna traccia ufficiale dell’incidente e le autorità di polizia e ospedaliere hanno dichiarato che non ci sono stati feriti o morti al parco Salina negli ultimi giorni.
Parlando con Times of Malta, la polizia ha confermato di essere a conoscenza di voci sull’incidente, ma di non aver ricevuto alcuna segnalazione di feriti, morti o risse
nelle vicinanze del parco Salina negli ultimi giorni.
Un portavoce della polizia ha spiegato che la polizia sarebbe stata automaticamente informata in caso di incidenti di questo tipo, in quanto avrebbe dovuto avviare un’indagine sull’accaduto.
Nel frattempo, un portavoce dell‘ospedale Mater Dei ha confermato di non avere informazioni sul presunto incidente e di non aver inviato un’ambulanza sul posto: “L’ospedale Mater Dei non è stato chiamato a prestare assistenza in caso di incidenti che abbiano coinvolto un bambino deceduto o gravemente ferito al Salina Park negli ultimi giorni”.
Affermazioni contrastanti
Times of Malta ha parlato con un amministratore del gruppo Facebook in cui è stata fatta la prima affermazione. L’amministratore ha confermato di non essere riuscito a verificare che l’incidente fosse realmente accaduto, nonostante i numerosi tentativi di contattare presunti testimoni oculari e leader della comunità.
Secondo diversi membri della comunità serba che hanno parlato con Times of Malta, un account Instagram apparentemente appartenente alla madre del bambino sostiene che suo figlio sia stato ucciso nell’incidente.
In un messaggio privato visto da Times of Malta, questo account Instagram dice a una persona che avrebbe assistito all’incidente “grazie mille per aver chiamato subito il pronto soccorso. Ma purtroppo il colpo è stato forte e ha ricevuto una grave commozione
cerebrale. Non è sopravvissuto. Tu eri lì per lui e lui ci guarderà dall’alto”.
Tuttavia, non è chiaro se si tratti di un account Instagram autentico, in quanto presenta diversi tratti distintivi spesso associati ad account falsi, tra cui l’assenza di post e l’aver cambiato più volte il nome utente.
I tentativi di contattare la madre del bambino su Instagram non hanno avuto successo.
Times of Malta
non è stato in grado di verificare in modo indipendente se il messaggio privato sia autentico.
I membri della comunità serba che hanno parlato con Times of Malta affermano inoltre che mentre la madre del bambino dice che è morto, altri membri della sua famiglia diretta sostengono il contrario, insistendo che il bambino è illeso.
Il post su Facebook che ha annunciato per primo la notizia è stato cancellato dagli amministratori del gruppo nel pomeriggio e sostituito da un altro post in cui si spiega che gli amministratori non hanno alcuna conferma ufficiale dell’incidente.
Un successivo post su Facebook spiega perché il post iniziale è stato cancellato.
Il verdetto
La polizia e le autorità ospedaliere non hanno traccia di un incidente che abbia coinvolto un bambino nei pressi del parco di Salina
negli ultimi giorni.
I membri della comunità serba che conoscono le persone coinvolte non sono in grado di verificare se l’incidente sia realmente avvenuto.
Anche i presunti familiari della vittima hanno versioni contrastanti sull’accaduto.
L’affermazione è quindi falsa
, poiché le prove confutano chiaramente l’affermazione.