Un uomo si dichiara colpevole di aver tentato di salire a bordo di un aereo con 36.000 euro in contanti

Un passeggero è stato fermato ieri sera nella sala partenze dell’aeroporto e sorpreso con circa 36.000 euro in suo possesso.

Vasily Zhebriakov, 58 anni, titolare di passaporti russi e georgiani, si è dichiarato colpevole dell’unica accusa di violazione delle norme sul controllo del contante.

Il contante era in euro, dollari e rubli, ha dichiarato l’ispettore Joseph Xerri.

Assistito da un interprete, l’imputato ha fatto un’ammissione che ha confermato dopo essere stato avvertito dal tribunale delle conseguenze.

Il magistrato Monica Vella ha spiegato che l’ammissione comportava una multa pari al 55% del contante in eccesso, ovvero 26.000 euro.

La soglia per i contanti non dichiarati era di 10.000 euro.

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C’era una sanzione aggiuntiva di 50 euro.

“Sì, ne sono consapevole”, ha risposto l’imputato attraverso il suo interprete.

Il suo avvocato, Carl Grech, ha spiegato che l’uomo aveva lavorato instancabilmente negli ultimi giorni.

E a causa della stanchezza e della voglia di tornare a casa, aveva dimenticato di dichiarare il denaro extra.

Alla luce di questa ammissione, l’uomo è stato multato per 14.357,70 euro.

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