L’uomo ha ammesso tutte le accuse quando è comparso in tribunale martedì. Foto d’archivio: Matthew Mirabelli
Un uomo rischia l’espulsione dopo che un violento scontro con la sua ex compagna ha portato la polizia a scoprire che soggiornava a Malta illegalmente.
L’incidente è avvenuto tra domenica e le prime ore di lunedì, quando una discussione tra Sebastian Espejo Ospina, di origine colombiana, e la sua ex fidanzata è degenerata e sfuggita al controllo, sfociando in un violento scontro e in danni a proprietà di terzi.
Nessuna delle due parti sembra aver riportato lesioni fisiche.
La donna ha sporto denuncia alla polizia, innescando un’indagine che ha rivelato che il presunto aggressore viveva a Malta illegalmente.
Martedì il 29enne, che viveva a Swieqi, è stato accompagnato in tribunale in stato di arresto e accusato di aver insultato e minacciato la sua ex fidanzata in modo superiore ai limiti della provocazione, di aggressione e di danni a proprietà di terzi.
Ha ammesso le accuse.
In seguito a tale ammissione la corte, presieduta dal magistrato Donatella Frendo Dimech, ha condannato l’imputato a una pena detentiva di due mesi, sospesa per sei mesi.
Il suo caso è ora di competenza della polizia dell’immigrazione, che si occuperà del processo che porterà alla sua espulsione.
L’ispettore Colin Sheldon ha svolto l’azione penale.