“Un premio di consolazione finanziato dai contribuenti”: la PN vuole un’indagine sul nuovo ruolo di Farrugia

Aaron Farrugia. Foto d’archivio

Il Partito nazionalista ha chiesto al Commissario per gli standard di indagare sulla nomina dell’ex ministro Aaron Farrugia ad ambasciatore non residente dell’Organizzazione marittima internazionale.

Farrugia è stato licenziato senza tante cerimonie dalla carica di ministro dei trasporti (che comprende gli affari marittimi) durante il rimpasto di governo di gennaio.

In una lettera al commissario, il PN ha affermato che si trattava di una decisione fondamentalmente sbagliata e si è opposto al suggerimento dello stesso commissario di porre fine alla pratica di assegnare i parlamentari backbencher lavori di consulenza con il governo.

In un rapporto pubblicato il 6 luglio 2019, ha osservato il PN, il commissario aveva definito “fondamentalmente sbagliata” la pratica di assegnare ai backbenchers incarichi presso il governo e aveva chiaramente detto che la pratica doveva finire.

Per il PN era chiaro che la nomina di Farrugia era un “premio di consolazione”, finanziato con fondi pubblici per compensare la sua rimozione dal gabinetto.

Il PN ha dichiarato al commissario che, nelle risposte al Comitato ristretto sulle nomine pubbliche del Parlamento, Farrugia aveva dichiarato di voler mantenere il suo seggio in Parlamento dopo la sua nomina.

Poiché il comitato ristretto sulle nomine pubbliche si riunirà lunedì, il commissario dovrà dire se l’audizione e la raccomandazione a favore della nomina di Farrugia violano l’etica.

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