Nei centri di riuso di Wasteserv sono stati venduti circa 18.000 articoli, il cui ricavato è stato destinato a progetti ambientali. Foto: Jonathan Borg
Se la spazzatura di un uomo è il tesoro di un altro uomo, allora i centri di riuso di Wasteserv sono una miniera d’oro.
La società di gestione dei rifiuti ha condiviso alcuni degli oggetti più insoliti che sono finiti in vendita nei suoi quattro centri di riutilizzo a Luqa, Mrieħel, Ħal Far e Gozo. Tra questi, un pianoforte di seconda mano a 60 euro, una cesta per bambini a 10 euro e un sacco da 10 kg di legna da ardere a 5 euro.
Dall’apertura del centro, un anno e mezzo fa, sono stati venduti o consegnati a nuove case circa 18.000 oggetti e sono stati raccolti 50.000 euro di proventi per progetti ambientali.
Il progetto che attualmente beneficia di questi fondi è il progetto di conservazione delle api maltesi a Magħtab e Wied Fulija.
Un pianoforte è uno degli oggetti che sarebbero stati gettati via e che invece hanno la possibilità di avere una nuova vita grazie ai centri di riutilizzo di Wasteserv.
Daniel Tabone, responsabile di Wasteserv per l’economia circolare, ha dichiarato che gli oggetti di seconda mano sarebbero stati altrimenti gettati via.
“È gratificante per noi vedere questi oggetti, che probabilmente sarebbero finiti in discarica, trovare una nuova vita”, ha detto.
“Ci sono persone che vengono qui regolarmente alla ricerca di oggetti da collezione o di piccoli tesori”.
Tra gli altri oggetti portati nei centri ci sono oggetti argentati, dischi in vinile, libri, giocattoli, vestiti, scarpe, tappeti stoviglie, mobili e persino piatti per la doccia.
Tabone ha spiegato che gli oggetti vengono donati ai centri di riutilizzo dal pubblico che li deposita nei cassonetti all’esterno dei centri. Alcuni vengono selezionati dal personale di Wasteserv tra gli oggetti raccolti con il sistema di raccolta dei rifiuti ingombranti.
Il centro di riutilizzo di Luqa.
Il pubblico può quindi visitare uno dei quattro centri di riutilizzo alla ricerca di tesori indesiderati. Alcuni oggetti, come libri e giocattoli, possono essere presi gratuitamente, mentre altri possono essere acquistati a prezzi molto bassi. I prezzi partono da 2 euro per piccoli oggetti come servizi da tè vintage, decorazioni in ceramica e altro. Il costo più elevato è di circa 80 euro per un oggetto di grandi dimensioni, come un grande mobile.
I centri di riuso sono aperti dal lunedì alla domenica dalle 7.30 alle 17.30.