Un giovane di 20 anni si è trovato al centro di una serie di accuse che lo hanno portato a una sentenza di sospensione dalla guida per 16 mesi. Adnan Alabdula Mohamad, di nazionalità siriana e residente a Qormi, ha ammesso di aver guidato senza patente, senza assicurazione e in modo pericoloso, attirando su di sé l’attenzione della polizia e del tribunale.
Tutto è iniziato quando gli agenti, durante un controllo di routine in un cantiere martedì scorso, hanno fermato Mohamad. Alla richiesta dei documenti, ha presentato un passaporto bulgaro, ma un controllo più approfondito ha svelato che aveva superato la durata del suo visto. Da quel momento, la situazione è precipitata: gli agenti lo hanno arrestato e condotto al centro di detenzione di Floriana.
E mentre veniva identificato, è emerso un dettaglio ancora più sorprendente. Solo un giorno prima, Mohamad era stato coinvolto in un incidente stradale a Marsa. Fortunatamente, nessuno era rimasto ferito, e il proprietario dell’auto che Mohamad stava guidando aveva già raggiunto un accordo con l’altro conducente tramite le rispettive assicurazioni. Tuttavia, l’ispettore Elisia Scicluna ha aggiunto che Mohamad aveva ammesso di guidare senza patente e senza assicurazione, sollevando anche un interrogativo inquietante: “Non è chiaro perché lo stato del visto di Mohamad non sia emerso durante le prime indagini sull’incidente.”
Comparso davanti al Magistrato Victor George Axiaq, Mohamad ha confessato tutte le accuse, inclusa la guida pericolosa. La corte non ha avuto esitazioni nel dichiararlo colpevole. La sentenza emessa include quattro mesi di carcere, sospesi per un anno, e la revoca del diritto di ottenere una patente per 16 mesi.
Foto: Chris Sant Fournier