La cava, situata nell’area di Santa Katerina, entro i confini di Rabat, è stata utilizzata per immagazzinare materiale da costruzione.
Il comune di Rabat sta per intraprendere un’azione decisiva per fermare la nube di polvere che avvolge le case dei residenti, proveniente da una cava che sembra inarrestabile.
Da anni, la cava di Santa Katerina, entro i confini di Rabat, è diventata un deposito per materiali da costruzione. Col passare del tempo, è nata una vera e propria montagna di detriti, ben visibile dalle aree circostanti.
I residenti, esasperati, denunciano che oltre a essere uno spettacolo indecente, nei giorni ventosi le loro case vengono sommerse da un velo di polvere, afferma Sandro Craus, il sindaco di Rabat.
“Abbiamo raggiunto il punto di rottura. La situazione sembra peggiorare e, ogni volta che c’è vento, la polvere invade le case. I residenti lamentano da tempo la pessima qualità dell’aria e il traffico incessante dei camion,”
ha dichiarato Craus.
Il comune sta preparando una petizione da discutere nella prossima riunione prevista per domani. L’obiettivo? Mettere pressione sulle autorità per fermare ogni irregolarità e ridurre al minimo polvere e inquinamento.
Craus ha rivelato che il comune è già in contatto con l’Autorità di Pianificazione e l’Autorità per l’Ambiente e le Risorse per trovare una soluzione al problema.
Paul Falzon, proprietario della Tlata Limited che gestisce la cava, ha spiegato che il sito viene utilizzato per riciclare materiali da costruzione. Pietre e detriti di edifici demoliti vengono portati lì, tagliati in pezzi più piccoli o schiacciati per essere riutilizzati.
Ha assicurato che il cumulo di materiale verrà “tagliato e rimosso”
, aggiungendo che la società bagna quotidianamente l’area per contenere la polvere. Inoltre, ha sottolineato che stanno lavorando per ripristinare la cava.
Le richieste di chiarimenti inviate all’Autorità per l’Ambiente e le Risorse sono rimaste senza risposta.
Non è la prima volta che una cava causa simili disagi. Il mese scorso, il Times of Malta ha riportato come la polvere da un deposito nella cava di Wied InÄ‹ita ad Attard veniva soffiata nelle aree vicine, creando “grande disagio”
ai residenti di Attard e Żebbuġ.
Michael Bugeja, il proprietario della cava, ha agito rimuovendo la sabbia che doveva essere temporaneamente posizionata su un terreno più elevato.
Foto: [Archivio Times Of Malta]