Pesca delle lampuki: scatta il limite di cattura, cosa cambierà?

La tanto attesa stagione delle lampuki è alle porte! I pescatori ricreativi devono ora rispettare un limite giornaliero di cattura di 10 kg o cinque pesci, secondo le nuove normative UE.

Un rigoroso limite di cattura, che regola quantità e dimensioni dei pesci, è stato imposto per la pesca ricreativa delle lampuki, come annunciato dalla commissione per la pesca. Solo lampuki lunghe almeno 35 cm potranno essere pescate, trattenute o conservate. E anche le catture incidentali avranno il loro limite: non potranno superare il 5% del totale per peso.

La pesca inizierà il 15 agosto, giorno di Santa Marija, e durerà fino a dicembre. Dal 2021, i pescatori possono partecipare solo per consumo personale e non per vendita. In passato, non c’era alcun limite di cattura per questi vibranti pesci verde brillante e blu scuro. Questa nuova regolamentazione è parte di un piano di gestione pluriennale per garantire una pesca sostenibile delle lampuki nel Mediterraneo. Le normative, è bene precisarlo, non riguardano i pescatori commerciali.

Gilbert Balzan , direttore della Pesca, ha spiegato che la misura fa parte delle raccomandazioni della Commissione Generale per la Pesca nel Mediterraneo (GFCM). Durante le negoziazioni, l’UE aveva raccomandato un pesce per persona al giorno, ma Malta e Italia hanno detto “no”. Dopo ulteriori discussioni, il limite è stato fissato a 10 kg o cinque pesci di qualsiasi dimensione al giorno per persona.

Balzan ha sottolineato che, mentre in Italia la media di cattura è di 20 kg al giorno, a Malta è di 5-6 kg. “È importante notare che la specie delle lampuki non è in declino,”  ha rassicurato Balzan.

Le domande per la pesca ricreativa si chiudono il 5 agosto, senza tassa di iscrizione. Le autorizzazioni verranno rilasciate dal 1 agosto via email. I pescatori potranno usare una rixa (lenza) o qasba (canna da pesca) fino a otto miglia dalla costa su dispositivi di aggregazione della pesca autorizzati (FADS). I pescatori commerciali, invece, pescheranno oltre le otto miglia.

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Balzan ha anche introdotto un’app mobile e un sistema online per registrare le catture. Non ci saranno ulteriori controlli, ma è fondamentale che i pescatori registrino le catture per ottenere dati utili per future negoziazioni. “Registrando la vostra cattura, possiamo dimostrare all’UE che il limite di cattura è equo e offre condizioni di parità per tutti i pescatori,”  ha detto, aggiungendo che questi dati permetteranno a Malta di negoziare migliori modelli di pesca e quote.

La regolamentazione resterà in vigore fino al 2026. Successivamente, un consiglio scientifico analizzerà i dati di ogni paese. Alicia Bugeja Said , sottosegretario per la Pesca, ha aggiunto che le nuove normative beneficeranno circa 600 pescatori ricreativi registrati.

Negli ultimi anni, la pesca delle lampuki è diventata un campo di battaglia, con pescatori locali che accusano i colleghi tunisini di rubare i pesci dalle loro fronde.

Foto: [Shutterstock]