L’anno scorso è stato più caldo del solito, ma non è mancata la pioggia. Foto del Met Office.
L’anno scorso è stato caratterizzato da un clima più caldo e più secco rispetto alla norma climatica, ha dichiarato oggi l’Ufficio meteorologico della MIA.
L’Ufficio ha misurato 3.020 ore di sole, con sette mesi più luminosi della norma.
Temperature superiori alla media mensile sono state osservate per la maggior parte dell’anno, con luglio che è stato il mese più caldo dal 1922, con una temperatura media di 29,6°C. Al culmine di un’ondata di caldo incessante durata 10 giorni, il mercurio è salito a 42,7°C in quel mese.
Dicembre ha registrato una temperatura media di 15,9°C, superando di 1,4°C la norma climatica.
Come mese più freddo del 2023, febbraio è stato l’unico mese la cui temperatura media è scesa al di sotto della norma climatica. Il 18° giorno del mese ha segnato il giorno più fresco dell’anno, registrando un calo della temperatura a 5,3°C.
I restanti mesi hanno registrato temperature più calde, anche se maggio e giugno hanno fatto eccezione con temperature strettamente allineate alla norma climatica.
Le precipitazioni sono state superiori alla media annuale
Il Met Office ha dichiarato che le isole maltesi hanno avuto 554,8 mm di pioggia, un valore superiore alla media annuale. Quasi un terzo delle precipitazioni è stato registrato nel febbraio 2023, quando la tempesta Helios ha colpito le isole, rendendolo uno dei più piovosi mai registrati.
Al contrario, marzo è stato molto più secco del solito, con soli 3 mm di pioggia misurati, 36,7 mm in meno rispetto alla media mensile. Nonostante aprile e maggio siano stati più piovosi del solito, non sono stati sufficienti a compensare la siccità registrata a marzo, risultando in una primavera molto più secca della media.
Luglio è stato l’unico mese completamente secco, senza precipitazioni.
Dopo un’estate secca, l’autunno non è riuscito a portare il clima stagionale sulle isole maltesi, ha dichiarato l’ufficio. La quantità di pioggia misurata tra settembre e ottobre è stata inferiore alla quota mensile, con quest’ultimo che è diventato il mese di ottobre più secco nei registri dell’Ufficio meteorologico, con appena 0,2 mm di precipitazioni misurate, 77,4 mm in meno rispetto alla norma climatica. Ciò si è tradotto anche in un’assenza di temporali, tipicamente associati alle transizioni meteorologiche di ottobre.
Su un totale di 21 temporali nel 2023, sette hanno colpito le isole maltesi a gennaio.
Il vento ha superato la norma climatica in otto mesi. Aprile e maggio sono risultati i mesi più ventosi, con una velocità media del vento di 10,1 nodi. La raffica più potente si è verificata il 25 novembre, proveniente da nord-ovest e con una velocità impressionante di 53 nodi