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Le imprese edili che non hanno richiesto la licenza non possono più lavorare legalmente

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I contraenti che non hanno richiesto una licenza all’Autorità per l’edilizia e le costruzioni (BCA) devono cessare l’attività a partire da oggi (1° novembre).

La BCA ha dichiarato di aver ricevuto più di 3.500 richieste di licenza per appaltatori che forniscono servizi di scavo, demolizione e costruzione. Coloro che hanno presentato domanda possono continuare a lavorare mentre le loro richieste di licenza vengono esaminate.

Gli appaltatori che non hanno richiesto una licenza ma continuano a lavorare rischiano multe fino a 50.000 euro e un periodo di detenzione fino a sei mesi. I trasgressori che ignorano gli ordini di arresto possono essere multati di 5.000 euro al giorno.

Secondo le nuove norme pubblicate a luglio, i contractor avevano tempo fino alla fine di ottobre per richiedere una licenza. Entro gennaio 2025, tutti i contractor avranno bisogno di una licenza per poter costruire, demolire ed effettuare scavi di edifici.

Fino ad allora, avranno bisogno di una “approvazione provvisoria” per continuare a lavorare. Tale approvazione è stata concessa a tutti coloro che hanno richiesto la licenza.

Gli appaltatori che non hanno richiesto la licenza entro il 31 ottobre possono farlo fino al 31 maggio. Tuttavia, il comitato di valutazione può impiegare fino a 60 giorni per rispondere a queste richieste e lo farà solo se saranno presentati tutti i documenti richiesti.

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Il BCA ha dichiarato che nelle prossime settimane informerà tutti coloro che hanno presentato domanda entro il 31 ottobre che possono continuare a caricare i documenti necessari sul suo sito web, in modo da poter acquisire la licenza entro il 1° gennaio.