L’Associazione del Turismo di Gozo accoglie con favore il piano di potenziamento delle facciate in pietra

Un vecchio edificio con facciata in pietra a Victoria. Il ministro della Pianificazione vuole che tutti i nuovi edifici abbiano facciate in linea con l’estetica. Foto: Shutterstock

Gli operatori turistici di Gozo affermano che i piani per richiedere che tutti i nuovi edifici sull’isola abbiano facciate costruite in pietra calcarea maltese sono “una boccata d’aria fresca”.

L’Associazione del Turismo di Gozo ha accolto con favore la notizia del cambiamento di politica previsto, che il nuovo Ministro della Pianificazione Clint Camilleri ha rivelato ieri i

La proposta di Camilleri è stata accolta positivamente anche dall’Associazione per lo Sviluppo di Malta, che domenica ha affermato che la presenza di facciate in pietra contribuirebbe a dare a Gozo la sua distinta identità architettonica.

Nei mesi scorsi la GTA ha anche chiesto un divieto assoluto di tutti i lavori di scavo e demolizione a Gozo durante i mesi estivi. Gli sviluppatori si sono opposti a questa idea, affermando che sarebbe troppo drastica. Hanno invece suggerito di vietare tutte le attività edilizie nelle principali aree turistiche di Gozo durante l’estate.

n un’intervista al Malta Today .

Camilleri, architetto di professione e originario di Gozo, ha affermato che il cambiamento garantirà che i nuovi edifici corrispondano all’estetica architettonica tradizionale di Gozo e che il requisito si applicherà anche al retro degli edifici che si affacciano su aree esterne alla zona di sviluppo (ODZ).

La GTA ha dichiarato lunedì che il cambiamento della politica è in linea con il suo punto di vista sullo sviluppo a Gozo.

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“Il concetto di casa colonica sviluppato anni fa e il recente sviluppo di diversi boutique hotel, tutti costruiti, restaurati e ristrutturati in pietra locale, sono stati i catalizzatori di un tipo di alloggio di nicchia sinonimo dell’isola di Gozo. L’Associazione Turistica di Gozo è sempre stata a favore di uno sviluppo che rispetti il carattere degli edifici e dell’ambiente esistenti e che valorizzi Gozo come destinazione turistica unica”, ha dichiarato.

L’Associazione ha descritto il nuovo piano come “una boccata d’aria fresca nella frenesia di sviluppo che si sta verificando attualmente a Gozo” e ha osservato che il cambiamento è anche in linea con il concetto di “Isola dei Villaggi” per Gozo presentato l’anno scorso.

L’auspicio è che il cambiamento serva da base per il futuro sviluppo di Gozo.

La proposta di Camilleri è stata anche accolta da GTA, che domenica ha affermato che la presenza di facciate in pietra contribuirebbe a conferire a Gozo una propria identità architettonica.

Nei mesi scorsi la GTA ha anche chiesto di sospendere tutti i lavori di scavo e demolizione a Gozo durante i mesi estivi. I costruttori si sono opposti a questa idea, affermando che hanno invece suggerito di vietare tutte le attività edilizie nelle aree turistiche chiave di Gozo durante l’estate.

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