L’ADPD chiede che Rosianne Cutajar venga indagata per appropriazione indebita

A novembre, il rapporto del National Audit Office ha concluso che l’impiego di Cutajar nel 2019 come consulente ITS è stato “fraudolento” e “irregolare”. Foto: Matteo Mirabelli

Rosianne Cutajar dovrebbe essere indagata per appropriazione indebita, associazione a delinquere, riciclaggio di denaro e sollecitazione di denaro illegale, ha dichiarato il Partito Verde di Malta (ADPD).

In una denuncia penale inviata mercoledì al commissario di polizia e al procuratore generale, l’ADPD ha affermato che le indagini e le successive accuse contro di lei e altre persone coinvolte meritano di essere presentate in tribunale.

“Il contratto illegale e fraudolento stipulato tra ITS e l’onorevole Rosianne Cutajar ha portato ai seguenti reati”, si legge nella denuncia, prima di elencare gli articoli 112, 127 e 48A del Codice penale e l’articolo 3 della legge maltese sul riciclaggio di denaro.

La presidente dell’ADPD Sandra Gauci e il segretario generale Ralph Cassar hanno presentato una denuncia basata sulla relazione del revisore generale relativa alla nomina di Cutajar.

Cutajar è stata assunta come consulente ITS nel 2019 e ha lasciato l’incarico quando è stata promossa a ministro junior da Robert Abela. Il lavoro è venuto alla luce solo quando sono trapelati online i testi WhatsApp tra lei e Yorgen Fenech.

In questi messaggi, la Cutajar ha detto alla Fenech che avrebbe accettato l’incarico di consulenza part-time da 27.000 euro l’anno perché “tutti stanno mangiando”.

Lo scorso novembre, il National Audit Office ha concluso che la Cutajar era stata assunta “in violazione di tutte le politiche e le procedure” e che non vi erano prove che la Cutajar avesse svolto alcun lavoro durante il suo periodo di consulenza.

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La presidente dell’ADPD Sandra Gauci e il segretario generale Ralph Cassar hanno presentato la denuncia. Foto: ADPD

Il rapporto, molto severo, conclude che il contratto di Cutajar è stato retrodatato di almeno un mese, che è stata assunta per svolgere un lavoro per il quale non era competente e che c’erano pochissime prove che suggerissero che avesse svolto un qualsiasi lavoro.

Nella lettera, l’ADPD ha chiesto alla polizia di indagare su Cutajar, affermando che qualsiasi ritardo in tal senso sarebbe stato solo un vantaggio per lei.

L’ADPD ha anche sottolineato che sono stati loro a chiedere al Revisore generale di indagare sul lavoro fantasma di Cutajar nel marzo dello scorso anno.

Il Primo Ministro Robert Abela ha fatto delle avances a Cutajar, che è stata costretta a lasciare il gruppo parlamentare laburista a causa dello scandalo.

Abela ha dichiarato che a Cutajar è stata e deve essere data una seconda possibilità.

L’ADPD ha affermato che il primo ministro “sta cercando di nascondere sotto il tappeto frodi, malgoverno e corruzione”

“In un Paese normale, lo stato di diritto avrebbe imposto di intraprendere le necessarie azioni legali contro le varie persone coinvolte in questa frode. Finora non è successo nulla”.

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