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La decisione di vietare gli e-scooter è un passo indietro per la congestione del traffico
Published
1 anno agoon
L’operatore di scooter Bolt ha dichiarato che l’annuncio di vietare il noleggio di scooter elettronici sarebbe un passo indietro nella riduzione della congestione del traffico a Malta.
L’operatore di centinaia di scooter ha detto che la decisione di vietare è una sorpresa e spera che le autorità siano pronte a rivedere la loro decisione e a discutere.
A partire dal 1° marzo 2024, gli e-scooter a noleggio saranno vietati a livello nazionale, ha annunciato giovedì il Ministero dei Trasporti, citando i “disturbi” subiti dalla comunità. La decisione ha placato molti residenti, ma ha incattivito operatori, utenti e ambientalisti che sostengono che il governo stia continuando a promuovere l’uso delle automobili.
In un comunicato, Bolt ha dichiarato di aver sempre sollevato le autorità in merito alla costruzione di infrastrutture di parcheggio in tutta Malta, poiché la mancanza di strutture di parcheggio adeguate è la principale causa di disagi per il pubblico.
Bolt ha proposto una serie di progetti in varie località, che non avrebbero avuto un impatto sul parcheggio disponibile per i veicoli. Un progetto di parcheggio avviato dal Comune di San Ġwann nel 2022 va in questa direzione.
Nel corso del tempo, Bolt si è offerta di finanziare diversi progetti con l’obiettivo di introdurre un maggior numero di infrastrutture di parcheggio a Malta, a beneficio non solo del servizio ma anche dei quartieri.
L’azienda ha dichiarato che il potenziale degli scooter condivisi potrebbe apportare un cambiamento positivo nelle località e che le tecnologie in costante evoluzione stanno rendendo le operazioni con gli scooter sicure per tutti.
“Come azienda internazionale che opera in oltre 250 città e 25 Paesi, abbiamo collaborato con le città di tutto il mondo e crediamo che insieme si possa trovare una soluzione più equilibrata rispetto al divieto assoluto di utilizzare gli scooter elettronici condivisi.
“Ci auguriamo che le autorità maltesi siano aperte a un dialogo con noi nelle prossime settimane per proporre le soluzioni migliori che rispondano alle preoccupazioni del governo e alle sfide più urgenti della mobilità urbana”
Bolt ha dichiarato di essere fermamente convinta che gli e-scooter abbiano un impatto positivo sullo spazio pubblico perché occupano molto meno spazio delle auto private.
L’azienda ha inoltre sottolineato che iniziative come Bolt Patrol consentono di organizzare meglio gli scooter e che l’introduzione del parcheggio Smart AI ha lo scopo di educare i clienti.
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