La Camera degli Architetti ha accolto con favore la decisione del Governo di prorogare di tre anni i permessi di costruzione la cui scadenza era compresa tra il 10 novembre 2023 e il 31 dicembre 2024. Ha ricordato che una proroga simile era stata concessa durante la crisi COVID-19.
La Camera ha osservato che nei prossimi mesi l’industria edilizia sarà sottoposta a una ristrutturazione, che comprenderà la concessione di licenze agli appaltatori, la nuova licenza per i costruttori, nuovi regolamenti edilizi, l’implementazione di nuovi regolamenti sul rendimentoenergetico e la tassonomia e la conformità ESG
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Queste riforme potrebbero comportare dei ritardi durante l’adattamento del settore e il Governo
ha riconosciuto questa realtà estendendo la validità dei permessi.
La Camera ha tuttavia notato che il modo in cui è stata promulgata la proroga ha creato diverse anomalie. Tutti i permessi la cui scadenza era compresa tra il 10 novembre 2020 e il 31 dicembre 2021 hanno beneficiato di un’estensione totale di sei anni, mentre quelli la cui scadenza era compresa tra il 31 gennaio 2023 e il 9 novembre 2023 non hanno beneficiato di alcuna estensione. A tutti gli altri è stata concessa una proroga di tre anni
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La Camera ha chiesto di correggere tali anomalie.