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Jesper Kristiansen condannato a 40 anni per il duplice omicidio di Sliema

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Christian Pandolfino e Ivor Maciejowski sono stati uccisi a colpi di pistola nella loro casa di Locker Street, Sliema, il 18 agosto 2020.

Oggi, uno dei tre uomini accusati del duplice omicidio di Sliema è stato condannato a 40 anni di reclusione in seguito a un patteggiamento.

Jesper Kristiansen è stato accusato di aver ucciso Christian Pandolfino e Ivor Maciejowski nella loro casa di Sliema nell’agosto 2020.

Kristiansen, di nazionalità danese, era fuggito da Malta dopo l’omicidio, ma è stato arrestato 10 giorni dopo in Spagna, dopo che la polizia spagnola lo ha rintracciato a Cadice. È stato estradato a Malta per affrontare le accuse penali.

Gli altri due uomini accusati di omicidio sono Daniel Muka, cittadino albanese, e Viktor Dragomanski, cittadino serbo.

I pubblici ministeri avevano scelto di accusare i tre separatamente, ma la settimana scorsa hanno informato la Corte penale che i tre sono stati riuniti in un unico atto d’accusa.

La settimana scorsa, il giudice Natasha Galea Sciberras ha preso atto di una nota congiunta depositata dall’accusa e dalla difesa di Kristiansen, in cui si affermava che le parti avevano concordato i termini di un patteggiamento.

La corte è stata informata che Kristiansen si dichiarerà colpevole a fronte della pena concordata di 40 anni e della sua quota di spese processuali.

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L’imputato, assistito dagli avvocati Stefano Filletti e Roberto Montalto, ha confermato di aver compreso le implicazioni di tale nota.

L’avvocato dell’AG Kevin Valletta ha quindi chiesto la separazione dei procedimenti, il che significa che Dragomanski e Muka si separeranno da Kristiansen.

Se fosse stato processato, Kristiansen avrebbe potuto rischiare l’ergastolo in caso di condanna.

Una volta formalizzato il suo patteggiamento, potrà testimoniare contro i suoi co-accusati senza il timore di autoincriminarsi.

Parlando con il Times of Malta dopo che Kristiansen ha ammesso le accuse, le famiglie delle vittime hanno detto che questo è “il primo passo verso la chiusura”.

“Speriamo che questa conclusione sia il primo passo verso la chiusura, anche se non si può fare nulla per riportare indietro i propri cari”, hanno dichiarato al Times of Malta Pippo Pandolfino e Tom Maciejowski, fratelli degli uomini uccisi, Christian Pandolfino e Ivor Maciejowski.

“Inutile dire che ora attendiamo con ansia la rapida chiusura di tutti e tre i casi in attesa del processo”, hanno dichiarato.

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L’avvocato Kevin Valletta è il pubblico ministero. Gli avvocati Stefano Filletti e Roberto Montalto sono i consulenti di Kristiansen. Gli avvocati Joe Giglio e Michaela Giglio sono parte civile.