Connect with us

Malta

Il segreto perduto di La Valletta: che fine hanno fatto le antiche scalinate?

Published

on

Quando l’Ordine di San Giovanni decise di costruire La Valletta sul ripido e aspro Monte Sceberras, si trovò davanti a una sfida titanica. Il terreno era un susseguirsi di alti e bassi, di pendenze vertiginose e avvallamenti profondi. La soluzione? Spianare le colline e usare le rocce rimosse per colmare le valli. Un piano ambizioso, che avrebbe dato alla nuova capitale un aspetto più regolare e ordinato.

Ma i lavori si bloccarono a metà strada per una ragione incredibile: “a Malta non si trovavano abbastanza asini”.  Sì, proprio così. Mancavano gli animali da soma necessari per trasportare il materiale da un punto all’altro della città in costruzione. Un problema così assurdo da sembrare una leggenda, ma che si rivelò fin troppo reale.

Il risultato? Un groviglio di strade interrotte da ripide rampe di scale, alcune così imponenti da scoraggiare anche i più allenati. Tanto che persino il poeta Lord Byron, che soffriva di un doloroso piede torto, non poté trattenere la sua frustrazione. Nel suo “Addio a Malta”, scritto nel 1811, lasciò un’ultima stoccata alla città: “Addio, maledette strade di scale! Chiunque salga su di voi, giura sicuramente!”

La topografia di La Valletta è rimasta quasi immutata dal XVI secolo, ma non tutte le sue scale hanno resistito al tempo. Due tratti in particolare sono scomparsi: uno con certezza, l’altro molto probabilmente. Stiamo parlando della ripida salita di St Paul Street, nel tratto che va da South Street a St John Street. In origine, questa sezione era una lunga scalinata che attraversava l’intera larghezza della strada. Antiche incisioni del XIX secolo mostrano chiaramente una distesa ininterrotta di gradini, che rendeva impossibile il passaggio dei veicoli.

Un destino simile, sebbene senza prove documentali definitive, sembra essere toccato anche a Old Bakery Street, nel tratto accanto alla sede della General Workers’ Union. È probabile che anche qui, un tempo, si trovasse una scalinata imponente.

A un certo punto, però, le pietre scolpite vennero rimosse e al centro delle strade fu lasciata una fascia liscia, per permettere a carretti e “calesses” di percorrere l’intera lunghezza di St Paul Street. Un cambiamento che modificò per sempre il volto di queste vie storiche.

Advertisement

Le scalinate di La Valletta hanno sempre affascinato i primi editori di cartoline: erano il soggetto perfetto per immagini dall’impatto visivo straordinario. Alcuni fotografi meno esperti si limitavano a catturarle in formato verticale, ma artisti come Geo Fürst osarono sperimentare con inquadrature orizzontali, regalando al pubblico scorci inediti di questa città unica al mondo.

Foto: Salvatore Lorenzo Cassar, Geo Fürst, Richard Ellis.

Continue Reading