Il ministro vuole che il gaslighting sia considerato come violenza domestica

Il ministro dell’Inclusione Julia Farrugia Portelli ha suggerito di considerare il gaslighting come una forma di violenzadomestica .

Il gaslighting è definito come una forma di manipolazione psicologica in cui il maltrattante cerca di seminare dubbi e confusione nella mente della vittima.

Intervenendo durante un dibattito parlamentare sulla violenza domestica, FarrugiaPortelli ha affermato che il gaslighting è una tattica raffinata che può portare alla manipolazione e al controllo della vittima da parte dell’aggressore.

“Usano un linguaggio come ‘sei pazza’ e ‘sei paranoica’, poi quando la situazione si aggrava e la vittima cerca di rispondere, l’aggressore afferma che era solo uno scherzo o dice: ti stai immaginando le cose“, ha detto FarrugiaPortelli .

Il ministro ha detto che alcuni Paesi, come il RegnoUnito , hanno già inserito il gaslighting tra i reati punibili con un massimo di cinque anni di reclusione.

“Credo che anche Malta debba inviare un messaggio forte contro l’abuso emotivo e di controllo del partner“, ha dichiarato Farrugia Portelli.

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Ha esortato i suoi colleghi parlamentari a considerare l’inclusione del gaslighting come una forma di violenza domestica, per inviare un messaggio forte contro questi atti.

Il Parlamento sta attualmente discutendo una proposta di legge che autorizza le persone a chiedere informazioni alla polizia sui precedenti di violenza domestica dei loro futuri partner.