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Malta

I conti segreti di Amanda Muscat: spunta una discrepanza da 23.000 euro

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Cifre nascoste e promozioni dorate: quanto ha davvero guadagnato Amanda Muscat durante il suo incarico come consulente? Robert Abela ha dichiarato che la differenza tra il suo stipendio come segretaria privata e quello come consulente fosse di “solo”  16.000 euro. Ma i numeri raccontano un’altra storia, molto più sorprendente.

“Non si tratta di un lavoro fantasma,”  ha affermato Abela, difendendo il compenso di Muscat. Ma, scavando nei documenti ufficiali, emerge una realtà ben diversa. La cifra reale si avvicina ai 23.000 euro, con benefici extra che fanno alzare di molto la posta in gioco.

Il rapporto del commissario per gli standard mette tutto nero su bianco. Come segretaria privata del sottosegretario Clayton Bartolo, Muscat guadagnava un salario base di 32.170 euro. A questo si aggiungevano un’indennità di trasporto di 4.659 euro e un’“indennità di disturbo” pari al 25% del salario di categoria 7, per un totale di 7.020 euro. Un pacchetto che portava il suo reddito annuo a 43.849 euro, senza contare altri benefit come le “telefonate gratuite” .

Tutto cambia nel novembre 2020, quando Muscat viene promossa a consulente politica. Qui il suo stipendio base aumenta di 8.000 euro, arrivando a 40.000 euro. Ma non è tutto: mantenendo l’indennità di trasporto, aggiunge un’“indennità comunicazione” di 815 euro, una “indennità spese” di 2.000 euro e, soprattutto, un’“expertise allowance”  di 15.000 euro, poi alzata a 20.000 euro quando si trasferisce al Ministero di Gozo.

Risultato? Nel 2021 il suo stipendio totale raggiunge 67.657 euro. Un bel salto rispetto ai 44.847 euro che avrebbe guadagnato restando segretaria privata. La differenza reale è quindi di 22.810 euro per quell’anno, e considerando i 13 mesi da consulente, Muscat ha portato a casa circa 23.000 euro in più rispetto al suo precedente incarico.

Il rapporto del commissario non lascia dubbi: la discrepanza è ben maggiore di quanto dichiarato da Abela. “La verità è nei numeri,” sottolinea il documento, mettendo in luce una situazione che solleva più di un interrogativo.

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Foto: Matthew Mirabelli
Video: Matthew Mirabelli

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