Il premier chiede un’indagine sulle affermazioni diffamatorie nei confronti di Chris Fearne

Robert Abela (a destra) ha dichiarato ai giornalisti di aver sempre creduto in Chris Fearne (a sinistra). Foto del file: Times of Malta

Gli avvocati che rappresentano gli interessi di Malta in un processo arbitrale internazionale sull’affare degli ospedali chiusi indagheranno sulle affermazioni di una campagna di Steward per diffamare Chris Fearne, ha promesso Robert Abela.

Lunedì il Times of Malta ha riportato che, secondo i documenti aziendali trapelati, Steward Health Care ha finanziato una campagna per diffamare l’ex ministro della Sanità attraverso “false” denunce di corruzione.

Steward ha imputato i costi delle sue operazioni di spionaggio al suo bilancio di Malta, finanziato principalmente dai contribuenti nell’ambito del contratto ospedaliero da 90 milioni di euro l’anno.

I documenti sono stati ottenuti dall’OCCRP e condivisi con il Times of Malta e il Boston Globe.

Qualche ora dopo le rivelazioni, il primo ministro ha rassicurato i giornalisti fuori dal Parlamento di essersi sempre fidato di Fearne.

Interpellato dai giornalisti in merito a un discorso tenuto in parlamento l’anno scorso in cui sembrava difendere Steward, Abela ha affermato che quel giorno si era limitato a sottolineare il lavoro svolto dall’azienda a Malta.

Durante una tumultuosa sessione parlamentare nel marzo dello scorso anno, Abela aveva difeso le azioni del governo in seguito al fallimento dell’accordo fraudolento sugli ospedali e aveva sottolineato il lavoro svolto da Steward nel corso degli anni.

Advertisement

Lunedì ha ribadito di non aver difeso Steward e di non avere intenzione di farlo, “soprattutto se quanto riportato oggi è vero”.

Al contrario, chiederà agli avvocati che cercano di recuperare i fondi consegnati a Steward per i quali non sono stati forniti servizi, di esaminare le affermazioni rivelate e di recuperare tutti i fondi utilizzati per la campagna diffamatoria.