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Gozo ha presentato ufficialmente la sua candidatura per la Regione Europea della Gastronomia 2026. Foto: La copertina del libro di 60 pagine sulla candidatura.
Il Consiglio regionale di Gozo ha presentato un documento di 60 pagine che mette in evidenza la cucina e la cultura alimentare gozitana nella sua candidatura per l’isola a Regione Europea della Gastronomia 2026.
Il documento illustra le tradizioni alimentari gozitane, i prodotti di base come la ftira, il ġbejniet e l’olio d’oliva e le persone che li producono, nonché gli eventi gastronomici che si tengono a Gozo.
Gozo è una delle tre regioni europee in lizza per essere nominata regione gastronomica nel 2026, in competizione con Creta e una regione della Croazia, il Quarnero.
I lavori per la candidatura sono iniziati nel 2022 inoltrato e l’isola ha lanciato formalmente la propria candidatura nell’aprile dello scorso anno.
La candidatura vincente sarà decisa dall’Istituto Internazionale di Cultura, Arte e Turismo Gastronomico, sulla base dei dossier di candidatura presentati dai tre candidati e di una valutazione di persona che si terrà a febbraio.
Il dossier di candidatura di Gozo è stato preparato dal team ARC e da Ponder & Pitch, con l’assistenza e il coordinamento del responsabile regionale di Gozo per la cultura.
Oltre a promuovere la cultura alimentare gozitana, il libro di candidatura elenca anche 23 diversi progetti presentati da ONG che il Consiglio regionale di Gozo intende realizzare, qualora l’isola si aggiudicasse il titolo del 2026.
Il presidente della Regione di Gozo, Samuel Azzopardi, ha dichiarato: “Gozo ha una ricca identità gastronomica e culturale. Stiamo cercando di garantire l’autenticità prevalente per gli anni a venire”.