Dall’ufficio dello Speaker della Camera dei rappresentanti: vent’anni di Eco-Schools al Parlamento di Malta

Lo Speaker Anglu Farrugia ha inaugurato una mostra che ricorda i venti anni di Eco-Schools, dal 2004 al 2024, presso il Parlamento di Malta, un programma educativo sull’ambiente promosso da Nature Trust – Malta in collaborazione con le scuole pubbliche, la Chiesa e privati.

Nel suo discorso, lo Speaker ha ricordato che la sessione finale di Eco-Schools si è svolta presso il Parlamento di Malta con la partecipazione dei membri del Parlamento. Sebbene Eco-Schools rimane un programma educativo sull’ambiente, durante questi venti anni è diventato un programma in cui i bambini hanno la possibilità di partecipare ad un dialogo con i membri del Parlamento, al fine di migliorare la situazione ambientale nel Paese.

Lo Speaker ha elencato diversi desideri espressi dai bambini nel corso degli anni durante le edizioni di Eco-Schools, tra cui il vivere in un ambiente urbano pulito, in luoghi aperti, in zone ben mantenute, con aria pulita, in luoghi abbelliti da una varietà di piante endemiche, spazi aperti e aree verdi ben tenute dove possono giocare in sicurezza, godere la compagnia dei genitori e degli amici senza rischi. Ha continuato sottolineando che i bambini sono consapevoli di vari problemi ambientali tra cui il traffico eccessivo nel nostro paese. Ha inoltre menzionato critiche sollevate riguardo alla mancanza di controlli nell’urbanizzazione delle città e dei villaggi nell’isola, dove le case venivano trasformate da ambienti urbani in appartamenti con poche e piccole stanze, e ha fatto un appello alle autorità affinché applichino rigorosamente le leggi sull’approvvigionamento idrico nelle case residenziali e anche sui piani per raccogliere l’acqua piovana da strutture più grandi, evidenziando l’importanza di adottare misure necessarie per proteggere le risorse idriche del nostro paese e le acque intorno alle isole maltesi.

Il pubblico è invitato a visitare questa mostra organizzata da Nature Trust – Malta presso il Parlamento di Malta fino a martedì 30 aprile 2024.