L’indagine scagiona Bonett per il viaggio in auto in Sicilia ma invita a una maggiore ‘prudenza’

Il Ministro junior Chris Bonett non ha violato l’etica portando la sua auto di servizio in vacanza con la famiglia, secondo quanto stabilito dal Commissario per gli standard, ma ha avvertito che si sarebbe potuta usare “maggiore cautela e prudenza ” nella questione.

Il Commissario per gli Standard Joseph Azzopardi ha deciso che il reclamo contro Bonett, presentato da Arnold Cassola, non meritava ulteriori indagini in quanto il segretario parlamentare non è risultato aver violato alcun regolamento .

Nel novembre del 2022 era emersa la notizia che Bonett aveva portato la sua auto ministeriale in Sicilia per una vacanza con la famiglia e ci si era chiesti se ciò costituisse una violazione delle modalità di utilizzo delle auto ufficiali .

Azzopardi ha affermato che quando a un ministro viene assegnata un’auto ufficiale, questa viene destinata al suo utilizzo “come se fosse la sua” e che è “ben noto” che altri funzionari hanno utilizzato le loro auto ufficiali per viaggiare all’estero.

Azzopardi ha raccomandato di redigere delle linee guida che si applichino non solo ai ministri e ai segretari parlamentari, ma a tutti i funzionari governativi. Queste linee guida dovrebbero essere redatte e rese pubbliche in modo che la popolazione generale possa stare tranquilla.

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