I porti di Malta hanno sempre ospitato barche tradizionali in legno, ognuna con un carattere unico che riflette la ricca cultura dell’isola. Queste imbarcazioni, tra cui il-luzzu, il kajjik, la firilla, la frejgatina, la dgħajsa tal-pass e la dgħajsa tal-Latini, non solo rappresentano l’identità di Malta, ma attirano anche turisti in tutto il mondo.
Per proteggere questo patrimonio, il Ministero del Patrimonio Nazionale, delle Arti e del Governo Locale ha lanciato il Traditional Boats Preservation Scheme, volto a sostenere i proprietari di barche nella manutenzione di queste imbarcazioni.
Il Ministro Owen Bonnici ha dichiarato: “Il lancio del Traditional Boats Preservation Scheme testimonia il nostro impegno nel preservare il nostro patrimonio marittimo. Estendendo l’assistenza finanziaria ai proprietari di barche per la manutenzione delle imbarcazioni tradizionali in legno, il programma assicura che queste imbarcazioni iconiche continuino ad abbellire i porti di Malta, attirando turisti e servendo come promemoria della ricca storia culturale dell’isola”.
Il Ministro Bonnici ha concluso che questo programma, grazie alla sua attenta strutturazione e al rispetto dei regolamenti dell’UE, fornisce un mezzo valido per salvaguardare un aspetto vitale dell’identità del nostro Paese per le generazioni a venire.
Il Segretario permanente Joyce Dimech ha spiegato che il programma ha una dotazione di bilancio di 80.000 euro, e che ogni progetto ammissibile può ricevere fino a 5.000 euro. L’assistenza finanziaria copre i costi associati alla conservazione e al mantenimento delle imbarcazioni tradizionali in legno, comprese le riparazioni, le ristrutturazioni e la manutenzione necessaria.
Per ulteriori dettagli sul progetto:https://kultura.gov.mt/wp-content/uploads/2023/09/TRADITIONAL-BOATS-PRESERVATION-SCHEME-KULTURA-MLT-1.pdf