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Bernard Grech chiede le dimissioni di Chris Fearne e Edward Scicluna

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Il leader del Partito Nazionalista Bernard Grech mercoledì. Credito: PN

Bernard Grech ha chiesto al Vice Primo Ministro, Chris Fearne e al Governatore della Banca Centrale, Edward Scicluna di dimettersi in quanto accusati di frode, appropriazione indebita e guadagno fraudolento.

Il leader del PN ha anche chiesto a Robert Abela di revocare la nomina di Fearne a prossimo commissario europeo in sostituzione di Helena Dalli.

Parlando durante una conferenza stampa mercoledì, Grech ha affermato che se Fearne e Scicluna non si dimetteranno, il primo ministro dovrebbe rimuoverli dai loro incarichi “immediatamente”.

“Più lui (Abela) si trattiene dal farlo, ogni ora che passa, significa che è contro Malta e dimostra di preferire i suoi interessi a quelli del popolo. Non lo tollereremo, il popolo non lo tollererà”.

Fearne, Scicluna, tre alti funzionari pubblici e altre nove persone dovranno affrontare accuse penali in relazione all’affare degli ospedali, ha rivelato martedì Times of Malta.

Fearne era segretario parlamentare per la salute quando è stato firmato l’accordo per l’ospedale Vitals, mentre Scicluna era ministro delle finanze all’epoca. Il deputato nazionalista David Casa ha già chiesto a Scicluna di dimettersi dal suo incarico.

Durante una conferenza stampa lunedì, prima che le accuse venissero rese pubbliche, Abela ha affermato che è troppo presto per prendere in considerazione le dimissioni di Fearne, Scicluna o altri funzionari pubblici.Facendo eco al suo appello per le dimissioni di tutti i funzionari pubblici accusati nel caso Vitals, Grech ha anche chiesto al Segretario permanente dell’Economia Ronald Mizzi di dimettersi dalla sua carica.

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Anche Mizzi deve affrontare accuse penali in relazione all’affare degli ospedali.

Grech ha nuovamente chiesto al Procuratore Generale di pubblicare il rapporto d’inchiesta nella sua interezza. Ha dichiarato che il PN è pronto a intraprendere ulteriori azioni legali se il rapporto non verrà pubblicato.

“Nei prossimi giorni, il PN annuncerà ulteriori passi per assicurare che la giustizia sia servita e che i cittadini abbiano i loro interessi salvaguardati da un primo ministro il cui più grande interesse è salvare la propria reputazione”.