Il 62% delle case maltesi sono state costruite prima del 1989

Un’indagine condotta su 80.000 famiglie in 11 Paesi europei ha dimostrato che il 62% delle case maltesi è stato costruito prima del 1989.

Lo studio della società Tado è stato condotto per individuare un buon isolamento delle case per far fronte all’aumento delle bollette elettriche.

I ricercatori hanno affermato che le case molto vecchie non sono efficienti come oggi per consentire al calore di rimanere all’interno delle abitazioni e quindi di risparmiare energia.

Facendo riferimento a Malta, lo studio afferma che il 33% delle case è stato costruito prima del 1970; il 29% tra il 1970 e il 1989 e il 37% dopo il 1990.

La media dell’UE mostra che quasi la metà delle case è stata costruita prima del 1970; il 29% fino al 1989 e il 23% è stato sviluppato negli ultimi 30 anni.

Il Regno Unito ha registrato la percentuale più alta di case costruite prima del 1970 (62%), mentre Cipro ha registrato la percentuale più bassa (13%).

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Malta è tra i sei Paesi in cui meno di un terzo delle case è stato costruito prima del 1970. Gli altri cinque sono Cipro, Grecia, Spagna, Irlanda e Finlandia.

L’indagine ha anche mostrato che la Norvegia ha il miglior isolamento abitativo, con case che perdono solo 0,9 gradi Celsius in termini di energia.

Lo studio afferma che i residenti che vivono in case vecchie pagano di più in bolletta.