La nave passeggeri SS Orontes della Orient Line, costruita nel 1929, nel Grand Harbour negli anni Trenta.
Nel corso dei secoli si è registrato un incremento di visitatori stranieri a Malta, ma bisogna aspettare l’inizio del XX secolo per identificare un vero e proprio flusso turistico e gli anni ’50 come turismo di massa.
Pochi sembravano credere nel potenziale di Malta come attrazione turistica e all’inizio si fece poco per promuoverla come tale.
Una cartolina prestampata della Hamburg-American Line distribuita ai passeggeri per informarli che la nave di linea Moltke era arrivata a Malta il 23 febbraio 1907.
I primi arrivi di navi passeggeri furono a Grand Harbour per gite in giornata. Per decenni, questo sarebbe stato l’unico turismo che Malta poteva vantare.
La nave passeggeri e truppe SS Empire Test (1922-1957) a Grand Harbour, anni ’30.
Le navi passeggeri, a uno, due o tre alberi, si distinguevano per i colori delle loro pile. Ogni compagnia marittima si promuoveva dipingendo i fumaioli con la propria livrea distintiva: strisce, stelle, scacchiere, tondi. Gli osservatori della Barrakka della Valletta sapevano riconoscere da lontano se la nave in avvicinamento apparteneva a Cunard, Lloyd, French Line, Cosulich, Hamburg-America o altre.
Il retro di una cartolina ricordo della nave passeggeri SS Breamer Castle (1898-1924) per avvisare del suo sicuro arrivo a Malta il 4 marzo 1923.
Il retro di una cartolina della RMS Carinthia della Cunard line, che promuove in un caratteristico maltese il viaggio verso New York in partenza da Malta nel gennaio 1928. La nave fu silurata nel 1940.
Alcune di queste navi passeggeri si fermavano regolarmente a Grand Harbour e scaricavano centinaia di viaggiatori giornalieri. Una delle navi più famose era la Cunard MV Carinthia, che divenne sinonimo di turismo. La leggenda suggerisce che quando i fratelli Pisani investirono seriamente nel turismo, marchiarono la loro attività “Corinthia” in omaggio a quella nave.
La nave passeggeri MV Carola (1892-1916) faceva regolarmente la spola tra la Sicilia e Malta, trasportando passeggeri e posta.
Molte delle navi passeggeri che facevano regolarmente scalo nei porti maltesi furono requisite durante la prima e la seconda guerra mondiale per essere trasformate in navi per il trasporto di truppe o ospedali; alcune furono purtroppo silurate. Le navi passeggeri si differenziavano dalle navi da crociera: prima che il trasporto aereo prendesse il sopravvento, esse fornivano un servizio utilitario alle persone che volevano spostarsi da un punto A a un punto B, fermandosi a visitare i porti intermedi. Le navi da crociera, invece, offrono vacanze di piacere in mare.
La nave passeggeri, poi nave ospedale, Rewa visitò Malta nel novembre 1910. Costruita nel 1906, fu silurata nel 1918.
L’interno di una cabina della nave passeggeri P&O Himalaya (1948-1974). Cartolina utilizzata a Malta nel 1949.
La nave passeggeri Arandora Star della Blue Star Line nel Grand Harbour negli anni Trenta. La nave, costruita nel 1927, fu silurata nel 1940 con un’enorme perdita di vite umane – 805 tra passeggeri ed equipaggio.
Questa rara cartolina in rilievo, stampata in oro, argento e bronzo, fu emessa nel 1910 dalla Hamburg South American Line per aiutare i passeggeri diretti a Malta a convertire la valuta britannica in Reichmark tedeschi.