Un documentario ispirato a Chopin e che seguirà le vicende di tre pianisti nel mentre questi si preparano a tenere concerti in zone colpite dalla guerra, verrà proiettato per due volte al Malta’s Spazju Kreattiv.
Si tratta di due proiezioni eccezionali che si terranno a Novembre riguardanti il documentario polacco-coreano “I am Not Afraid of Darkness“.
Si tratta di un documentario dal forte impatto, diretto da Joana Kaczmarek e prodotto da Inbormedia, che comprende performance musicali di tre pianisti internazionali: il polacco Leszek Możdżer, il sudcoreano Won Jae Yeon, e il l polacco-siriano Fares Marek Basmadji.
Racconta la storia turbolenta dei pianisti che si preparano ad esibirsi in concerti in località del mondo normalmente associate a eventi spiacevoli. Si tratta del campo di concentramento di Auschwitz in Polonia, della frontiera tra Corea del Nord e Corea del Sud e della parte centrale demolita a Beirut in Libano.
I concerti in posti dove conflitti e sofferenze sono inimmaginabili hanno tra loro un elemento comune: tutti questi includono le opere musicali del celebre compositore polacco Frédéric Chopin.
Il produttore e CEO di Inbormedia, Maciej Pawełczyk, si è chiesto se la musica di Chopin possa avere effetti positivi:
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Chopin, I am not Afraid of Darkness, è stato proiettato per la prima volta in Polonia il 14 Ottobre e debutterà all’estero a Malta. L’esclusiva proiezione si terrà presso lo Spazju Kreattiv, a La Valletta, l’1 e l’11 novembre. Successivamente sarà proiettato a Parigi, New York, Tokyo e Oslo e successivamente nei Paesi europei in cui si parla il tedesco.
Marta Krzeptowska, produttrice esecutiva di Inbornmedia ha sostenuto:
Ha poi aggiunto che la realizzazione del film è stata possibile grazie al sostegno di tante persone, ed è pronto finalmente per essere proiettato al pubblico. Si tratta di un debutto tempestivo, visto il conflitto in corso nella vicina Ucraina.
Pawelczyk ha osservato che il film offre uno spunto perfetto di riflessione sulla libertà e sul valore della vita umana, particolarmente importane al giorno d’oggi vista la turbolenta situazione a est del continente. Tutti possono trovare un messaggio significativo in questo film perché ha un tema e un messaggio universale grazie al potere della musica, un potere che può avere effetti miracolosi.