Fusione Nucleare: Una Soluzione per l’Indipendenza dalle Fonti Fossili

“Mai come in questo momento, di fronte a gravissime crisi che attaccano la pace e la nostra sicurezza, anche energetica, è evidente e pressante l’esigenza di proseguire lungo la via ITER verso un futuro di energia pulita, sicura e praticamente inesauribile”. Con queste parole, il ministro dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, Gilberto Pichetto, ha aperto il suo intervento durante la celebrazione per il completamento dei magneti superconduttori del progetto internazionale sulla fusione nucleare ITER (International Thermonuclear Experimental Reactor).

Il ministro ha sottolineato l’importanza dei progetti sulla fusione nucleare, definendoli “un’ambizione verso una fonte energetica che offre una via per risolvere la dipendenza dalle fonti fossili e per dare risposte all’esigenza di sicurezza energetica e di decarbonizzazione”. Ha aggiunto che la fusione nucleare rappresenta una delle sfide scientifiche più ambiziose della nostra epoca, con ITER come testimonianza concreta dell’impegno globale per affrontarla.

Durante il suo intervento, Pichetto ha voluto evidenziare il contributo significativo dei ricercatori italiani nel progetto ITER, in collaborazione con colleghi di altri Paesi, e il ruolo cruciale di aziende e istituzioni scientifiche italiane, come Enea. Questo riconoscimento sottolinea l’importanza della cooperazione internazionale e del talento italiano nella ricerca scientifica di frontiera.

Il ministro ha inoltre ribadito l’impegno del Governo italiano nel settore dell’energia nucleare. Lo scorso settembre, il Mase ha lanciato la Piattaforma Nazionale per un Nucleare Sostenibile con l’obiettivo di valutare le opportunità e i vantaggi di una ripresa della produzione di energia nucleare in Italia. Questo sforzo è parte integrante degli obiettivi di decarbonizzazione, supporto alle energie rinnovabili intermittenti e sicurezza energetica, considerando le recenti evoluzioni geopolitiche.

Durante la Presidenza italiana del G7, l’Italia si è impegnata a promuovere collaborazioni internazionali per accelerare lo sviluppo di impianti di fusione, incoraggiando investimenti privati e pubblici e istituendo un Gruppo di lavoro G7 sull’energia da fusione. Pichetto ha annunciato con orgoglio che i Leader del G7, riuniti in Puglia, hanno accolto positivamente la decisione dell’Italia e dell’Agenzia Internazionale per l’Energia Atomica di ospitare a Roma la riunione ministeriale inaugurale del Gruppo Mondiale sull’Energia da Fusione.

Advertisement

In conclusione, il ministro Pichetto ha ribadito la necessità di proseguire lungo la strada tracciata dal progetto ITER per raggiungere un futuro di energia pulita e sostenibile, sottolineando il ruolo fondamentale dell’Italia e delle sue istituzioni scientifiche in questa impresa epocale.