È stato ufficialmente emanato oggi il decreto del Capo del Dipartimento per l’Informazione e l’Editoria della Presidenza del Consiglio dei Ministri, che approva l’elenco delle imprese del settore radiotelevisivo destinatarie dei contributi previsti dall’articolo 5, comma 2, lettere a), b) e c) del D.P.C.M. 28 settembre 2022.
A seguito delle verifiche istruttorie condotte dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy, sono state ammesse al contributo 114 istanze per un totale di spese pari a 18.148.615,95 euro. Il fondo straordinario, coprendo il 70% delle spese ammissibili, ammonta complessivamente a 12.704.031,16 euro.
Il contributo è così ripartito: per il contributo di cui alla lettera a) dell’articolo 5, sono stati assegnati 8.140.975,93 euro a 7 fornitori di servizi media audiovisivi nazionali, a fronte di uno stanziamento complessivo di 10 milioni di euro; per il contributo di cui alla lettera b) dell’articolo 5, sono stati erogati 2.473.784,12 euro a 73 fornitori di servizi media audiovisivi operanti in ambito locale, rispetto ai 10 milioni di euro stanziati; per il contributo di cui alla lettera c) dell’articolo 5, sono stati distribuiti 2.089.271,11 euro a 34 beneficiari fra titolari di concessioni radiofoniche, fornitori di contenuti radiofonici digitali e consorzi di imprese editoriali operanti in tecnica DAB, con uno stanziamento iniziale di 7,5 milioni di euro.
Il Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria mira a sostenere e promuovere il settore radiotelevisivo nazionale e locale, fornendo un importante supporto finanziario che contribuirà a rafforzare l’informazione e la comunicazione, elementi essenziali per la democrazia e la crescita culturale del Paese.