La prima sessione, presieduta da Matteo Salvini, discute strategie di cooperazione e innovazione per fronteggiare le sfide globali
Oggi,12 aprile 2024, nel contesto storico di Palazzo Reale a Milano, ha preso il via il G7 dei ministri dei Trasporti, un summit chiave per delineare il futuro della mobilità a livello globale. La riunione è presieduta dal vicepresidente del Consiglio e ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Matteo Salvini, e vede la partecipazione di illustri rappresentanti internazionali, tra cui i ministri Pablo Rodriguez (Canada), Patrice Vergriete (Francia), Volker Wissing (Germania), Tetsuo Saito (Giappone), Mark Harper (Regno Unito) e il Vice Segretario ai Trasporti Polly Trottenberg (Stati Uniti), oltre alla Commissaria europea per i Trasporti Adina Valean e il Segretario Generale dell’International Transport Forum Young Tae Kim.
La sessione odierna è focalizzata sull’identificazione delle sfide che i sistemi di trasporto dovranno affrontare in un futuro segnato da instabilità globale e rapidi cambiamenti tecnologici. Tra le priorità discusse vi è il rafforzamento della resilienza dei sistemi di trasporto a fronte di shock futuri, come l’introduzione capillare dell’intelligenza artificiale, le tensioni geopolitiche crescenti, le sfide poste dal cambiamento climatico e le minacce di attacchi informatici.
Un altro tema cardine è la necessità di sviluppare politiche efficaci e soluzioni efficienti che promuovano infrastrutture moderne e sostenibili. “L’obiettivo del G7 è creare strumenti di coordinamento e cooperazione che aumentino il livello di preparazione e risposta ai potenziali eventi estremi e imprevisti, assicurando la continuità dei sistemi di trasporto e il diritto alla mobilità per tutti”, ha dichiarato il Ministro Salvini.
La discussione si estenderà anche alla seconda giornata del summit, con una sessione dedicata alla connettività marittima globale, che vedrà la partecipazione di numerosi stakeholders internazionali. Questo focus sottolinea l’importanza strategica della cooperazione internazionale nel settore marittimo, essenziale per il commercio globale e la sostenibilità ambientale.
L’evento rappresenta una piattaforma di dialogo cruciale per affrontare le complessità del settore dei trasporti nell’era moderna e per tracciare una rotta comune verso un futuro più sicuro e interconnesso. I risultati di queste discussioni potrebbero definire nuove traiettorie per la politica dei trasporti a livello internazionale, influenzando le decisioni politiche e le strategie di sviluppo a lungo termine nei paesi del G7 e oltre.