Il PN avverte dell’insostenibilità delle spese ricorrenti mentre il debito pubblico aumenta

Il PN ha espresso preoccupazione per le finanze del Paese.

Il Partito Nazionalista ha invitato il governo a controllare le spese ricorrenti insostenibili e a smettere di sperperare, prendendo atto dei dati ufficiali che mostrano come il debito di Malta sia salito a 9.740 milioni di euro, con costi di servizio del debito pari a 4 milioni di euro a settimana.

Il ministro delle Finanze, Graham Bencini, ha dichiarato che il debito è aumentato di 910 milioni di euro in un anno. Il governo Abela ha accumulato finora un debito di 4.000 milioni di euro.

Ha inoltre osservato che, secondo i dati dell’Ufficio nazionale di statistica, i costi annuali per il servizio del debito a dicembre scorso erano di 214 milioni di euro, con un aumento di 41 milioni di euro rispetto all’anno precedente.

Ciò significa che ogni settimana Malta paga 4 milioni di euro di interessi sul suo debito, ovvero 590.000 euro al giorno.

Nell’ultimo bilancio il ministro delle Finanze ha annunciato di voler prendere in prestito quasi 1.000 euro in più, il che significa un aumento dei costi di finanziamento.

Bencini ha fatto notare che nel 2022 Malta ha avuto un deficit di 982,2 milioni di euro, pari al 5,7% del PIL. Ciò significa che Malta aveva il quarto deficit più alto nell’UE, dove il deficit medio era del 3,3%.

Tutto ciò era preoccupante, tanto più che l’UE stava preparando un nuovo meccanismo per la sostenibilità fiscale.

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Il ministro ombra ha avvertito che il debito pubblico stava diventando un macigno per le generazioni future. Il governo doveva smettere di sperperare e controllare la spesa ricorrente insostenibile, come era stato avvertito dal Fondo Monetario Internazionale.