Le piccole e medie imprese a Malta sono in crisi: mancano lavoratori, mentre la sovrappopolazione preoccupa sempre di più.
Quasi la metà delle PMI (45%) segnala che la difficoltà nel reclutare personale è il problema principale che colpisce la loro attività. Un sondaggio della Camera delle PMI, con oltre 370 risposte, rivela un panorama inquietante.
La Camera suggerisce di investire nella riqualificazione della popolazione e di utilizzare l’immigrazione per risolvere la carenza di lavoratori. Bisogna aumentare “gli sforzi per attrarre e trattenere talenti stranieri di qualità, implementando misure competitive rispetto ad altri Stati Membri”
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Nonostante questo, riconoscono anche le preoccupazioni sulla sovrappopolazione e propongono al governo di investire in infrastrutture e promuovere una crescita demografica equilibrata.
Il ministro delle Finanze Clyde Caruana mira a raggiungere una popolazione di 600.000 entro il 2027, partendo dagli attuali 563.000.
Un sondaggio precedente aveva già mostrato lo stesso problema per i datori di lavoro delle PMI. Giovedì, la Camera ha rivelato che un quarto delle piccole imprese (24%) ritiene di affrontare una concorrenza sleale, e più di una su cinque (22%) è influenzata dall’inflazione. Altri problemi includono pagamenti in ritardo, domanda dei clienti in calo e una “mancanza di competenze”.
Nonostante le preoccupazioni per la carenza di personale, le PMI hanno indicato la mancanza di buona governance come la principale preoccupazione per il secondo trimestre consecutivo, seguita da corruzione e sovrappopolazione.
Il sondaggio offre un quadro desolante: quasi l’80% delle PMI pensa che il paese stia andando nella direzione sbagliata. Solo il 14% ritiene che il prossimo anno sarà un buon momento per investire, mentre il 33% è contrario e il 53% è incerto.
Il presidente della Camera delle PMI, Paul Abela, commentando i risultati, ha dichiarato che “un cambiamento di direzione per il paese è urgentemente necessario”
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In maggio, la CEO della Camera delle PMI, Abigail Mamo, ha evidenziato come “il fallout dalla saga di Vitals stia danneggiando la reputazione di Malta e minacciando potenziali investimenti esteri”
mentre annunciava i risultati del sondaggio dello scorso trimestre.
Secondo Malta Enterprise, la Commissione Europea definisce una PMI come un’impresa con meno di 250 dipendenti e un fatturato di 50 milioni di euro o meno.
Foto: Matthew Mirabelli.