Connect with us

Business

Malta sull’orlo del collasso: la bomba del sovrappopolamento pronta a esplodere

Published

on

Il sovrappopolamento a Malta è una bomba a orologeria pronta a esplodere.  I dati parlano chiaro: la nostra isola, con 1.783 persone per chilometro quadrato, è il paese più densamente popolato dell’UE. Nel 2021, abbiamo visto un aumento netto di oltre 21.000 persone, con un afflusso di 33.000 cittadini non UE.

Questa inerzia collettiva ci sta portando verso il disastro. Se continuiamo così, tra 20 anni, Malta sarà invivibile. “Non possiamo semplicemente chiudere il rubinetto dall’oggi al domani, ma controllare l’afflusso di cittadini non UE è una necessità.”  Questo aumento di popolazione ha avuto benefici economici a breve termine, ma il costo sociale a lungo termine sarà insostenibile.

Gli ospedali sono sotto pressione, il sistema educativo sta per collassare e l’infrastruttura non regge. “Se non avessimo lavoratori non UE, chi pulirebbe le strade e raccoglierebbe la nostra spazzatura?”  È un falso problema. Dobbiamo affrontare la realtà: Malta non ha bisogno di crescere ulteriormente.

Ecco alcune proposte concrete: incentiviamo l’uso della tecnologia per aumentare la produttività con meno persone, facciamo un’analisi del valore aggiunto dei lavoratori non UE per settore, e investiamo in infrastrutture pubbliche per ridurre la necessità di viaggi e il numero di auto in strada.

Fare nulla riguardo al sovrappopolamento non è un’opzione.  Se non agiamo ora, ci troveremo costretti a farlo dalle circostanze. La crescita degli estremisti in Europa è una lezione chiara: dobbiamo imparare dagli errori altrui per proteggere il nostro futuro.

Foto: [Archivio Times Of Malta]

Advertisement