L’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni di Malta avvia una consultazione pubblica

L’Autorità delle Comunicazioni di Malta (MCA) ha avviato una consultazione pubblica su proposte di misure preventive per mitigare il fenomeno del falsificare l’identificazione della linea chiamante (CLI) e le truffe del tipo “vishing”. Il documento di consultazione propone un quadro di interventi mirati a identificare e successivamente bloccare potenziali chiamate fraudolente ricevute a Malta tramite interfacce di rete internazionale (collegamenti internazionali).

A livello globale, si osserva un trend in aumento nella diffusione di truffe basate sulla falsificazione dell’identificazione della linea chiamante (CLI), in cui gli truffatori si basano sull’uso di numeri telefonici locali falsificati per effettuare chiamate vocali (vishing) sfruttando la conoscenza e la fiducia potenziale delle vittime in tali numeri.

In questo contesto, tali truffe comportano l’abuso o l’uso non autorizzato delle risorse numeriche e possono quindi avere un impatto negativo sul mercato dei servizi di comunicazione elettronica (ECS), attraverso una minore fiducia nei numeri e nei servizi corrispondenti. Identificare chiamate con CLI falsificati risulta una sfida, pertanto, le eventuali misure proposte devono essere efficaci nel mitigare le chiamate fraudolente che utilizzano numeri maltesi falsificati, e allo stesso tempo, avere un impatto minimo sulle chiamate legittime.

A tal fine, il documento di consultazione propone un quadro di interventi, comprensivo di nove Decisioni Proposte, che possono essere così riassunte:

1. Obbligo di bloccare tutte le chiamate in entrata tramite interfacce di rete internazionale degli operatori quando il numero del chiamante è un numero maltese compreso nell’intervallo numerico ‘1X’, ‘2X’ o ‘8X’, con eccezioni considerate per preservare gli usi legittimi.

2. Obbligo di bloccare tutte le chiamate in entrata tramite interfacce di rete internazionale degli operatori quando il numero del chiamante è un numero maltese compreso nell’intervallo numerico ‘3X’, ‘5X’ o ‘6X’, che corrispondono a numeri che potrebbero non essere utilizzati come CLI.

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3. Decisioni proposte per la gestione delle chiamate in entrata dagli operatori che originano da “soluzioni d’oltremare”, come soluzioni di comunicazione over-the-top o basate su cloud con funzionalità di chiamata in uscita. Le decisioni corrispondenti propongono un approccio per regolare la fornitura autorizzata di tali ECS e garantire che le chiamate legittime originanti da tali soluzioni d’oltremare non vengano bloccate.

4. Creazione di trasparenza e sensibilizzazione sull’eventuale impatto negativo delle misure di blocco sul trasferimento di determinate chiamate, come quelle che coinvolgono qualche forma di inoltro delle chiamate e chiamate originate attraverso soluzioni d’oltremare fornite da aziende non autorizzate localmente a fornire servizi di comunicazione elettronica.

La MCA invita tutte le parti interessate a fornire il loro feedback entro le 12:00 CET di martedì 31 ottobre 2023. Per ulteriori informazioni, è possibile visitare il sito web della MCA o contattare la MCA al numero +356 2133 6840.