L’indice delle condizioni economiche della Banca Centrale indica che la crescita annuale dell’attività imprenditoriale a settembre è aumentata marginalmente e si è attestata leggermente al di sopra della sua media di lungo periodo.
L’indicatore di fiducia economica della Commissione europea ha raggiunto un massimo storico a settembre, ben al di sopra della sua media di lungo periodo.
Le aspettative sull’occupazione sono invece diminuite rispetto al mese precedente e si sono attestate al di sotto della media di lungo periodo.
A settembre le aspettative sui prezzi sono diminuite in tutti i settori, ad eccezione di quello delle costruzioni. Sono rimaste al di sopra della media di lungo periodo in tutti i settori, ad eccezione dei consumatori e del commercio al dettaglio.
Gli indicatori di attività hanno continuato a segnalare una crescita, mentre le condizioni del mercato del lavoro ad agosto sono rimaste favorevoli.
Le licenze edilizie residenziali sono aumentate ad agosto rispetto al livello del mese precedente, ma sono diminuite in termini annuali. A settembre, il numero di contratti di promessa di vendita è aumentato su base annua, mentre il numero di atti definitivi di vendita è diminuito.
Ad agosto, i depositi dei residenti maltesi sono diminuiti rispetto al livello dell’anno precedente per la prima volta dal 2011, soprattutto a causa della diminuzione dei depositi detenuti dagli intermediari finanziari. Nel frattempo, la crescita annuale del credito ai residenti maltesi è aumentata a un tasso annuale più lento.
A settembre, il tasso d’inflazione annuale basato sull’Indice Armonizzato dei Prezzi al Consumo (IAPC) è sceso al 4,9%, mentre il tasso basato sull’Indice dei Prezzi al Dettaglio (IPR) è salito marginalmente al 4,1%.
Ad agosto, il Fondo consolidato ha registrato un’eccedenza maggiore rispetto all’anno precedente.
L’aggiornamento economico completo è disponibile qui
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