Il logo Apple è visibile nel flagship store Apple sulla 5th Avenue a New York. Foto: APF.
Apple permetterà ai clienti dell’Unione Europea di scaricare applicazioni senza utilizzare l’App Store.
L’azienda ha annunciato i piani in seguito all’obbligo di conformarsi a una nuova legge dell’UE, il Digital Markets Act (DMA), che richiederà anche ad Apple di dare agli utenti dell’UE la possibilità di scegliere quale browser impostare come predefinito e di selezionare metodi di pagamento diversi da Apple Pay.
A partire da marzo, gli sviluppatori potranno offrire app store alternativi sugli iPhone e scegliere di non utilizzare il sistema di pagamento in-app di Apple.
Le funzionalità ampliate saranno rese disponibili agli utenti Apple dell’Unione Europea con il prossimo aggiornamento del sistema operativo iOS, la versione 17.4.
Apple ha chiarito di non essere soddisfatta delle modifiche, affermando che il DMA aumenterà i rischi per la privacy e la sicurezza degli utenti dell’UE.
“Le nuove opzioni per l’elaborazione dei pagamenti e il download di app su iOS aprono nuove strade a malware, frodi e truffe, contenuti illeciti e dannosi e altre minacce alla privacy e alla sicurezza”, ha dichiarato.
Se da un lato Apple è stata costretta ad aprire il suo ecosistema ai rivali, dall’altro intende scoraggiare gli sviluppatori dall’utilizzare questa opzione.
Gli sviluppatori di grandi dimensioni che scelgono di rendere disponibili le loro applicazioni in app store alternativi dovranno pagare una tariffa fissa di 0,50 euro per ogni installazione, comprese quelle effettuate attraverso l’App Store ufficiale di Apple.
Questa tariffa forfettaria non si applicherà alle app scaricate meno di 1 milione di volte. Apple ha dichiarato che il cambiamento interesserà meno dell’1% degli sviluppatori.
Epic Games, che ha ingaggiato una battaglia in tribunale con Apple negli Stati Uniti per questioni analoghe, ha definito le modifiche di Apple “un nuovo e subdolo caso di conformità dannosa”.