Il Comune di Paola chiederà la revoca dell’autorizzazione per la costruzione di un condominio

L’amministrazione comunale di Paola ha dichiarato oggi che chiederà la revoca di un permesso dell’Autorità di pianificazione che prevede la costruzione di un attico in cima a un nuovo condominio in un’area di conservazione urbana incontaminata.

Triq Bormla si trova all’interno dell’area di conservazioneurbana e presenta una fila ancora intatta di case a schiera tradizionali.

In una dichiarazione, il Consiglio ha affermato di non essere d’accordo con il modo in cui l’autorità ha approvato un permesso per 17 appartamenti in un blocco che avrà una facciata su due strade – Triq Bormla e Triq il-Qalb ta’ Gesu.

Il blocco includerà un attico, che costituirebbe un terzo piano, parte del quale si trova in un’area di conservazione urbana, ha dichiarato il Consiglio.

Designazione problematica come area prioritaria per gli studenti

Il Consiglio si è detto preoccupato anche per il fatto che una parte consistente di Paola è stata classificata come zona a prioritàstudentesca, il che significa che praticamente qualsiasi zona potrebbe essere costruita in monolocali con una sola camera da letto. È stata questa designazione a portare al progetto di 17 appartamenti nella zona contestata.

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Il consiglio era anche preoccupato per la qualità dell’edificio progettato, che evitava i cortili interni e mancava di un’adeguata delimitazione delle camere da letto e delle aree di soggiorno. Gli appartamenti, secondo il Consiglio, riceverebbero l’illuminazione e la ventilazione naturale da un’unica apertura sulla facciata.

Inoltre, questa classificazione sta aumentando la pressione per la demolizione di edifici e la loro sostituzione con blocchi di appartamenti con una sola camera da letto, mettendo sotto pressione le strade, le infrastrutture connesse e la disponibilità di parcheggi.

Il Consiglio ha dichiarato che si opporrà anche alla richiesta del costruttore all’Autorità di pianificazione di ridurre il suo Fondo di miglioramento urbano. Il costruttore sostiene che, trattandosi di un’area a priorità studentesca, il pagamento per ogni posto auto dovrebbe essere pari alla metà della norma.

Il Consiglio ha dichiarato che avrebbe avviato colloqui con le autorità per far cambiare questa designazione.

All’inizio di questa settimana l’Autorità di pianificazione ha difeso la sua decisione di rilasciare il permesso per il condominio proposto, affermando che il paesaggio stradale di Triq Bormla a Paola rimarrà a due piani.

Ha spiegato che c’è una differenza di altezza di circa un piano tra Triq Bormla e Triq il-Qalb ta’ Gesu’. La struttura del progetto approvato si concentra su Triq il-Qalb ta’ Gesu’ e non su Triq Bormla.

Lo sviluppo su Triq Bormla, che è caratterizzato da abitazioni a due piani e si trova all’interno dell’area di conservazione urbana (UCA) di Paola, sarà solo quello di un piano arretrato, come è consentito in tutte le aree di conservazione urbana. I progetti approvati prevedono infatti il mantenimento e il restauro della facciata esistente.

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La maggior parte dei monolocali si affaccerà su Triq il-Qalb ta’ Gesu’, strada che ricade al di fuori dell’UCA ed è caratterizzata da edifici di varie altezze.

L’autorità ha spiegato che la designazione di area prioritaria per gli studenti deriva dalla vicinanza di Paola all’Mcast.