Malta
Un uomo si dichiara colpevole di aver aggredito sessualmente una turista italiana
Un uomo è in custodia cautelare dopo aver ammesso sessualmente una donna italiana in vacanza a Malta.
Najah Afheez, che ha detto alla corte di essere impiegato come imbianchino, è stato accusato di una serie di reati sessuali contro la stessa donna, commessi tra le 3 e le 6 del mattino del 16 aprile nella zona di St Paul’s Bay.
Il 34enne egiziano è stato accusato di aver commesso atti sessuali non consensuali contro la sua vittima, di averla molestata sessualmente, di averla sottoposta a comportamenti sessualmente degradanti, di averla trattenuta contro la sua volontà e di averle fatto temere la violenza .
È stato accusato separatamente di aver rubato un telefono cellulare a un uomo, di ubriachezza pubblica , di disturbo della quiete pubblica e di aver violato le condizioni di libertà provvisoria.
Le circostanze dell’incidente non sono state discusse in tribunale.
Afheez, che era assistito da un interprete, si è dichiarato colpevole di tutte le accuse mosse contro di lui.
L’avvocato dell’accusa Cynthia Tomasuolo
ha dichiarato che, data la natura dei reati e il fatto che l’imputato ha affrontato accuse simili e, per sua stessa ammissione, ha violato le precedenti condizioni di libertà su cauzione, l’accusa chiederà il carcere:
Gli era stata data l’opportunità di ravvedersi durante altri procedimenti, ma non solo ha violato la sua condizione di libertà provvisoria, ma è uscito e ha commesso un altro crimine, quindi stiamo cercando una pena detentiva effettiva
L’avvocato difensore Carmel Gatt
ha dichiarato che il giorno dell’incidente l’imputato era uscito a bere perché era l’anniversario della morte della madre e non ricordava di aver commesso alcun reato:
Non ricorda quello che ha fatto, tanto che è andato alla stazione di polizia per firmare il libretto della cauzione come al solito e non sapeva perché era stato arrestato, quindi chiediamo che gli sia permesso di essere curato per la dipendenza da alcol
Il pubblico ministero ha controbattuto che l’imputato avrebbe potuto ricevere le cure mentre era in prigione.
La sentenza è stata rinviata al 4 maggio.
Per l’accusa sono comparsi anche l’ispettore Ryan Vella e l’avvocato Joseph Camilleri Azarov.
La vittima, che in precedenza aveva raccontato a Times of Malta di essere stata in vacanza a Malta da sola, era uscita in un pub con alcuni amici conosciuti sul posto. Lì Afheez le ha fatto delle avances, ma lei lo ha ignorato.
Quando è tornata in albergo quella sera, ha trovato Afheez anche lì e lui l’ha seguita nella sua stanza e l’ha aggredita.
Mentre lei iniziava a urlare, il personale si è precipitato nella stanza e ha allontanato l’uomo da lei, ma Afheez è fuggito.
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