Connect with us

Malta

fort Bengħajsa conteso: occupanti abusivi resistono allo sfratto

Published

on

Un’antica fortezza trasformata in una residenza privata, un contratto d’affitto scaduto da oltre un decennio e ora una battaglia legale che potrebbe cambiare tutto. A Fort Bengħajsa, un gruppo di occupanti abusivi si rifiuta di lasciare la struttura, sfidando apertamente l’ordine di sfratto della Lands Authority. E ora, la questione è nelle mani del tribunale.

All’inizio di questo mese, la Lands Authority ha annunciato con fermezza la sua intenzione di riprendersi il possesso della storica struttura e “restituirla al popolo”. Ma chi vive lì non ha alcuna intenzione di andarsene. Il Fort Bengħajsa, classificato come una struttura protetta di Grado 1 , è stato utilizzato per anni come abitazione privata, nonostante fosse stato originariamente destinato ad ospitare un allevamento di bovini.

Ma il problema non è solo la scadenza del contratto. Nel 2016, la Planning Authority ha avviato un’azione legale contro gli occupanti, accusandoli di aver costruito illegalmente una casa e alcuni garage all’interno della proprietà. Un abuso edilizio che, nonostante gli anni passati, non è mai stato sanato.

La Lands Authority ha inviato una lettera ufficiale a nove persone intimando loro di lasciare il forte: Emanuel Ellul, Louis Vella, Julian Vella, George Louis Vella, Joelene Grima, Richard Azzopardi, Josephine Norman, George Borg e Doris Borg . Ma giovedì, in tribunale, il loro avvocato ha alzato il tiro, contestando l’ordine di sfratto e sostenendo che gli occupanti abbiano il diritto di restare, visto che hanno continuato a pagare l’affitto fino a marzo 2025.

Ma per i legali della Lands Authority, la situazione è chiara: il terreno era stato concesso con un contratto d’affitto commerciale per l’allevamento di bovini, non per uso abitativo. Secondo loro, gli occupanti hanno trasformato la struttura in una residenza senza alcuna autorizzazione, violando di fatto i termini dell’accordo.

La questione è ora nelle mani della giudice Audrey Demicoli. A difendere gli occupanti c’è l’avvocato Amadeus Cachia, mentre la Lands Authority è rappresentata dagli avvocati Morris Meli e Stefano Filletti.

Advertisement

Riusciranno gli occupanti a evitare lo sfratto, o la Lands Authority avrà la meglio in questa battaglia per il controllo di Fort Bengħajsa? La sentenza potrebbe riscrivere il destino di questa storica struttura.

Continue Reading