Un’ondata di entusiasmo sta travolgendo il Partito Nazionalista, che negli ultimi quattro mesi ha visto un afflusso incredibile di 1.300 nuovi membri, portando il numero complessivo degli iscritti a oltre 26.000 persone. Questo incremento segna una svolta significativa per il PN, che non solo cresce in numeri, ma sembra anche riconquistare fiducia e slancio.
Dallo scorso giugno, il Partito Nazionalista ha riportato il suo miglior risultato elettorale dell’ultimo decennio, sfiorando una storica rimonta contro il Partito Laburista. Con oltre 109.000 voti ottenuti nelle elezioni europee, il PN ha ridotto il suo divario dal Partito Laburista a soli 8.400 voti, una distanza impensabile fino a pochi anni fa. Ricordiamo che il PN non vince un’elezione nazionale dal 2008, quando trionfò con uno scarto minimo di circa 1.500 voti, ma da allora ha subito una serie di pesanti sconfitte con margini ben superiori ai 36.000 voti.
I sondaggi più recenti sono inequivocabili: il distacco tra i due partiti si sta assottigliando. E proprio su questa onda di rinnovata speranza, il segretario generale del PN, Michael Piccinino, ha condiviso con il Times of Malta l’entusiasmo per la crescita di nuovi membri, attivisti, e candidati. “Il numero di persone che si avvicinano al partito cresce ogni giorno, e ancora di più dall’estate scorsa,”
ha sottolineato Piccinino, aggiungendo che la gente sembra davvero credere nella possibilità di un cambiamento.
Secondo Piccinino, il merito di questa rinascita risiede in un mutamento di mentalità, in una ritrovata fiducia nel futuro di Malta. “Forse prima la gente non pensava che il cambiamento fosse possibile, ma ora c’è una nuova speranza che Malta possa voltare pagina, proprio come ha detto pochi giorni fa Clyde Caruana (ministro delle finanze). Il PN può rappresentare il cambiamento di cui la popolazione ha bisogno,”
ha dichiarato.
Piccinino ha rilasciato queste dichiarazioni alla vigilia del consiglio generale del PN, intitolato ‘Malta Ĺ»agħżugħa’
.
Foto: Matthew Mirabelli