Ecco le principali notizie mozzafiato sui giornali di Malta!
Il Times of Malta
svela un terremoto politico imminente: il Governo è pronto a licenziare il Governatore della Banca Centrale, Edward Scicluna, entro la prossima settimana! Ma attenzione, Scicluna potrebbe contestare questa decisione esplosiva. E non è tutto: il Ministro degli Esteri, Ian Borg, è in pole position per succedere a Chris Fearne come vice leader (affari parlamentari) del Partito Laburista, diventando così anche vice primo ministro. Un vero scossone nel panorama politico maltese!
MaltaToday
ci regala un altro colpo di scena. Il sottosegretario parlamentare Glenn Bedingfield lancia un appello accorato per una maggiore trasparenza nel Partito Laburista, mettendo in guardia contro una pericolosa “mentalità d’assedio”. Ma le sorprese non finiscono qui: un audit ha rivelato gravi carenze nei controlli di sicurezza alimentare sulla carne, con solo il 41% dei campioni testati per residui di medicinali veterinari e pesticidi. Uno scenario preoccupante che lascia i cittadini attoniti.
The Malta Independent on Sunday suona l’allarme: le scuole di lingue avvertono che la negazione dei visti potrebbe avere un impatto devastante sul settore. E il sindaco di St Paul’s Bay non risparmia critiche: “Nessuno è felice con l’attuale sistema di raccolta dei rifiuti
“. Parole che fanno eco a un malcontento diffuso tra i residenti.
Il-Mument
accende i riflettori su un dramma energetico: un “collasso” nel sistema di distribuzione dell’energia, proprio mentre il primo ministro si gode giorni di relax sul suo yacht. Una coincidenza che non passa inosservata e che fa infuriare molti cittadini.
Illum non si trattiene e mette sotto i riflettori i rischi legati alla nomina di Glenn Micallef come Commissario Europeo. Considerato troppo giovane (38 anni) e privo di esperienza politica, la sua candidatura è vista con scetticismo. Un altro capitolo di incertezza nella politica maltese.
KullĦadd
, con il titolo “decisioni e cambiamenti”, ci offre una panoramica sugli annunci e le mosse del primo ministro della scorsa settimana, promettendo una lettura piena di rivelazioni e sorprese.
It-Torċa ci regala un’intervista esclusiva a Joe Vella Gauci, inviato di Malta all’Unesco, che esprime seri timori: “Elementi della tradizionale festa, considerati patrimonio mondiale, potrebbero essere persi
“. Parole che fanno riflettere e preoccupano gli amanti delle tradizioni.
Foto: [Archivio Times Of Malta]