Spagna e Portogallo: continuano gli incendi boschivi a causa delle forti ondate di calore

Si prevede che le temperature raggiungano i 44 gradi centigradi (111 Fahrenheit) in Spagna e Portogallo : i due Paesi sono sottoposti alla terza ondata di caldo dell’estate.

Con enormi incendi boschivi che colpiscono il sud del Portogallo per il quinto giorno consecutivo, il serviziometeorologicospagnolo ha avvertito che la temperatura media del Paese potrebbe raggiungere un record degli ultimi 70 anni.

“Probabilmente saranno i cinque giorni di agosto più caldi degli ultimi 73 anni”, ha dichiarato l’AEMET, l’agenzia meteorologica statale, che ha messo quasi tutto il Paese sotto allertameteorossa .

I venti e il caldo estremo stanno anche guidando gli incendi che negli ultimi giorni hanno devastato 15.000 ettari di alberi nel vicino Portogallo .

Le fiamme più grandi si trovano nella regione meridionale di Odemira, dove più di 1.500 persone sono state evacuate e gli incendi hanno raggiunto l’Algarve, una destinazione turistica molto popolare.

Ma i vigili del fuoco che stanno affrontando gli incendi selvaggi hanno dichiarato di averli messi sotto controllo mercoledì 9 agosto, con un calo delle temperature e una maggiore umidità sulla costa che hanno contribuito a contenere la diffusione dell’aria calda che si sposta verso est.

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Gli esperti affermano che le ricorrenti ondate di calore, sempre più lunghe e intense, sono una conseguenza del cambiamento climatico .

La penisolaiberica sta sopportando il peso del cambiamento climatico in Europa, con siccità e incendi selvaggi sempre più frequenti.

I vigili del fuoco spagnoli hanno utilizzato fino a una dozzina di bombardieri d’acqua per rallentare la propagazione delle fiamme intorno a Valencia de Alcantara, in Estremadura, vicino al confine con il Portogallo .

“Abbiamo evacuato i nostri clienti in un hotel ad Alcantara”, ha detto Joaquin Dieguez, proprietario di un cottage. “Ma siamo molto preoccupati perché qui c’è un’enorme foresta con querce secolari. È terribile “, ha aggiunto.

Secondo le prime stime, 350 ettari di alberi sono andati in fumo. L’incendio arriva dopo che 573 ettari sono stati distrutti dagli incendi a Portbou in Catalogna, nel nord-est, e 450 acri di alberi sono andati persi in un altro incendio vicino a Bonares , in Andalusia, nel sud.

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