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Sisi lancia proposta per tregua e scambio di ostaggi: nuova speranza per Gaza?

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Il presidente egiziano Abdel Fattah al-Sisi ha lanciato una proposta sorprendente: una tregua di due giorni nel brutale conflitto tra Israele e Hamas, con uno scambio di ostaggi come prima mossa per aprire la strada a un cessate il fuoco completo. La proposta, che potrebbe stravolgere le sorti della guerra, prevede che “quattro ostaggi siano scambiati con alcuni prigionieri nelle carceri israeliane “.

Questa mossa audace arriva da Sisi, il cui governo si è impegnato a fondo nel tentativo di mediare una risoluzione al conflitto a Gaza. Se la tregua dovesse tenere, entro dieci giorni potrebbero iniziare nuovi negoziati per garantire “un cessate il fuoco completo e l’ingresso di aiuti ” nella tormentata Striscia di Gaza, ha annunciato il presidente durante una conferenza stampa al Cairo, al fianco del presidente algerino in visita.

La comunità internazionale, in pressing per una fine della guerra dopo l’attacco devastante di Hamas contro Israele il 7 ottobre 2023, è riuscita finora a ottenere solo una tregua temporanea di una settimana, avvenuta a novembre. Da allora, ogni tentativo diplomatico è naufragato, lasciando il conflitto in uno stallo sanguinoso.

Dopo l’attacco di ottobre, 251 ostaggi sono stati catturati dai militanti palestinesi, di cui 97 si trovano ancora a Gaza; tra questi, secondo le forze militari israeliane, 34 sarebbero morti. In un’escalation recente, le forze israeliane nella Striscia di Gaza hanno eliminato Yahya Sinwar, leader di Hamas e figura considerata da Israele, Stati Uniti e vari analisti come un ostacolo alla pace.

Parlando al Cairo, Sisi ha descritto la drammatica situazione dei palestinesi intrappolati nella Striscia di Gaza: un “assedio durissimo” che ha spinto la popolazione “sull’orlo della fame“. Il presidente ha poi incalzato l’azione umanitaria, affermando che “è urgentissimo che gli aiuti entrino il prima possibile ” per rispondere ai disperati bisogni della popolazione.

Secondo i dati ufficiali israeliani e un conteggio dell’AFP, l’attacco di Hamas ha provocato la morte di 1.206 persone, prevalentemente civili. D’altra parte, il ministero della Sanità della Striscia di Gaza, sotto il controllo di Hamas e considerato affidabile dalle Nazioni Unite, ha riferito che almeno 42.924 palestinesi, per la maggior parte civili, sono stati uccisi dall’inizio dell’offensiva israeliana.

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Foto: AFP

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