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La Romania costruisce rifugi antiaerei vicino al confine con l’Ucraina

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La Romania, membro della NATO, ha annunciato martedì di aver iniziato a costruire rifugi antiaerei per i residenti vicino al confine con l’Ucraina, dopo il ritrovamento di frammenti di droni la settimana scorsa.

Sabato i soldati rumeni hanno trovato frammenti di un drone “simile a quelli usati dall’esercito russo” nell’area di Plauru, oltre il confine con l’Ucraina.

Bucarest ha già intensificato le misure per rafforzare il monitoraggio e la sicurezza dello spazio aereo in seguito ai ripetuti attacchi russi vicino al confine.

Circa 50 soldati rumeni hanno iniziato a costruire due rifugi, ha dichiarato il ministero della Difesa in un comunicato.

I rifugi in cemento hanno lo scopo di “proteggere i residenti” di Plauru e, una volta completati, saranno consegnati alle autorità locali.

La mossa segue la decisione del Comitato nazionale rumeno per le situazioni di emergenza di adottare “misure di protezione sul territorio nazionale nelle immediate vicinanze della zona di conflitto in Ucraina”.

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I romeni che vivono nell’area vicina ai porti ucraini di Reni e Izmail saranno anche avvisati sui loro telefoni in caso di “rischio di caduta di elementi” legati alla guerra.

Mosca ha intensificato gli attacchi alle regioni meridionali ucraine di Odesa e Mykolaiv, dove si trovano porti e infrastrutture vitali per le esportazioni agricole, in seguito al fallimento di un accordo che permetteva le spedizioni di grano dai porti del Mar Nero.

Il presidente rumeno Klaus Iohannis e il capo della NATO Jens Stoltenberg hanno discusso sabato del ritrovamento di frammenti di drone.

Stoltenberg ha dichiarato su X, ex Twitter, che “non c’è alcuna indicazione dell’intenzione di colpire la NATO, ma gli attacchi sono destabilizzanti”.

Iohannis ha detto che il ritrovamento indica che “c’è stata una violazione assolutamente inaccettabile dello spazio aereo sovrano rumeno”.

Dall’invasione totale dell’Ucraina da parte della Russia nel febbraio dello scorso anno, la NATO si è concentrata per evitare che la guerra si riversasse sul suo territorio.

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